Le gare del fine settimana 20-21 ottobre

Le tiepide temperatutre autunnali (quasi estive) invitano ancora a correre a lungo e voentieri anche sui nostri monti. Il calendario è ancora ricco di appuntamente e prova ne è lo scorso fine settimana con l'ormai tradizionale festival di gare dell'UTLO intorno al Lago d'Orta.

Ma si sono corse importanti gare di ultra trail e trail anche in territori lontani, come la Diagonal des Fous nell'Isola di Réunion, l'Otter African Trail in Sudafrica e Il Vertical KM di Fully in Svizzera.

 

 

utlo ornati

Ultra Trail Lago d'Orta

L'Ultra Trail del Lago d'Orta si conferma ancora una volta come evento di rilievo internazionale. Con i suoi cinque percorsi, che vanno dai 34 ai 120 chilometri, l'UTLO si è ormai ritagliato un ruolo di spicco nel panorama dei trail autunnali, rappresentando per molti un obiettivo stagionale importante.

Durante quest'edizione 2018, gli atleti italiani hanno letteralmente affollato i podi su tutte le distanze, a partire dall'ottima gara di Giulio Ornati che vince la 120 km (14:50:06) prendendo subito la prima posizione e mantenendola fino al traguardo. Lo svizzero Walter Manser gli rimane sempre a pochi minuti di distanza, terminando secondo (15:05:30) davanti al francese Nicola Pianet. L'azzura Lidia Mongelli è invece la vincitrice al femminile (18:41:24), che mette in riga due nomi importanti come Delphine Cornillat-Avenier (18:58:07) e Denise Zimmermann (19:35:46).

Sulla 82 km, Carlo Salvetti (09:56:41) mette dietro gli svizzeri Diego Pazos (10:11:58) e Adrian Zurbrügg (10:52:47) con un'altra bella prestazione sotto le dieci ore. Primo gradino del podio col tricolore anche per Simona Gambaro (12:38:26), che precede di pochi minuti la svedese Mervi Heiskanen (12:49:53). Terza l'elvetica Vera Nina Schneebeli (12:54:47).

Bella vittoria dell'atleta Salomon Davide Cheraz sulla 60 km (05:53:47), davanti allo svizzero Roberto Delorenzi (06:07:12). Chiude il podio Davide Cavalletti (06:16:57). Il podio femminile è dominato da Laura Barale (07:51:00), davanti ad Antonella Bignardi (07:54:25) e alla canadese Flavie Pelletier (07:55:11).

Chiude la kermesse la gara corta di 34 km, che vede altri due atleti italiani sul podio: Riccardo Borgialli (03:23:16) e Stefano Ruzza (03:34:34), secondo e terzo con una bella gara a chiudere un'ottima stagione, preceduti solo dal marocchino Elhousine Elazzaoui che vince la gara in 03:20:48. Podio interamente tricolore per le ragazze con Erica Ghelfi prima in 03:51:52 seguita da Martina Chialvo (03:57:12) e Francesca Ghelfi (03:59:45). 

www.ultratraillo.com

trailive.wedosport.net/classifica.asp?evt=47259

 

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Grand Raid Réunion - Diagonal des Fous

L'isola della Réunion ha incoronato ancora una volta un atleta francese come vincitore della Diagonale des Fous. Solo due volte Kilian Jornet è riuscito a rompere la tirannia francese. E così, François D'Haene, l'idolo di un'intera isola, il più amato, ha fatto poker di vittorie. Rimasto in disparte durante il primo terzo di gara è poi passato in testa con un discreto vantaggio che però si è via via ridotto per il rientro di Benoit Girondel (già vincitore nel 2017) con cui ha infine tagliato il traguardo in 23h 18'. Terzo al traguardo con il tempo di 24h40' un altro francese (come del resto tutta la top 10) Maxime Cazajous.

Tra le donne ancora tre francesi sul podio. Jocelyne Pauly in 28:54 con un buon margine su Audrey Tanguy e Juliette Blanchet in 29h23', quasi appaiate ma distanti tra loro di soli 2".

Un Diagonale des Fous che è stata segnata, come da tradizione dal caldo e dall'umidità durante il giorno e dalle basse temperature notturne.

Oltre alla classica Diagonal sulla distanza di 165 km con 9576 m+ sono andati in scena anche il Zembrocal Trail con 184,5 km e 10636 m+, il Trail De Bourbon con111 Km 6433 m+, e il 

Mascareignes con 65 kme 3505 m+.

www.grandraid-reunion.com

grandraid-reunion.livetrail.run

 

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Otter African Trail

La finale della “Golden Trail Series” si è corsa sabato scorso, su un percorso di 42 km e 2600 metri, cui erano stati invitati i primi dieci (uomini e donne) del circuito regolare. La gara sudafricana attendeva il successo di Kilian, già vincitore di tre tappe (Marathon du Mont Blanc, Sierre Zinal, e Ring of Steall).  All’atleta catalano sarebbe bastato un dodicesimo posto per vincere la classifica complessiva, ma, a sorpresa, dopo pochi km Kilian si è ritirato: “Fin delle prime battute mi sono reso conto di avere un dolore all’anca, così ho deciso di ritirarmi per evitare che si aggravasse” ha dichiarato Jornet.

A spuntarla è stata il sorprendente polacco Bartlomiej Prezwojewski che ha chiuso la corsa in 3h40’48’ abbassando di 14’ il record che apparteneva allo svizzero Marc Lauenstein. Al secondo posto si è classificato proprio Lauenstein (3h50’22’) che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per regolare lo spagnolo Oriol Cardona (3h51’59’’).

Nella classifica della Golden Trail Series la vittoria è andata al norvegese Stian Angermund Vik, davanti a Marc Lauenstein e Kilian Jornet.

Tra le donne vittoria di Holly Page (4h37’48’’) dopo una battaglia con la neozelandese Ruth Croft (4h38’22’’) e la sconosciuta sudafricana Toni McCann (4h41’58’’). La classifica finale della serie ha visto la vittoria della Croft, davanti a Nilsson e Page. Quinto posto per l’azzurra Silvia Rampazzo.

www.otter.run

magneticsouth.net/wp-content/uploads/2018/10/runotter.html

 

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Kilomètre Vertical De Fully

Per la cronaca ricordiamo che sabato scorso è andato in scena anche il chilometro verticale più famoso e seguito al mondo, in Svizzera, a Fully. Lungo appena 1920 metri è la gara di sola salita sulla canonica misura dei 1000 m+ più breve e quindi ripida al mondo (con pendenze superiori al 50%) che si svolge lungo il tracciato di una ex linea ferroviaria dai 500 m di quota ai 1500 metri.

A vincere con 30'48" l'italiano Henry Aymond, seguito dal connazionale Mauel Da Col con 31'39" e dal francese Camille Caparros in 32'01".

Tra le donne è stato l'anno di Christel Dewalle con 35'38" (Fra), seguita da Jessica Pardin in 37'25" (Fra) e Victoria Kreuzer in 37'54" (Sui).

www.kmvertical.ch

www.mso-chrono.ch/fr/results/1079-scott-kilometre-vertical-de-fully/dashboard