Maddalene 50K e 30K
25 agosto 2019
Distanze 55 km / 33 km
Dislivelli 3500 m+ / 2300 m+
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Tra i sottogruppi dell’Ortles-Cevedale, quello delle Maddalene è il meno elevato con solo due vette oltre i 2700 metri. Situate a cavallo tra Trentino e Alto Adige, può sembrare priva di grandi pareti rocciose o ghiacciai, ma per chi le visita e percorre i numerosi sentieri, non mancano angoli incontaminati di natura selvaggia sconosciuti a molti alpinisti. A nord i crinali scendono verso la Val D’Ultimo, vallata alpina straordinariamente preservata da speculazioni turistiche, mentre a sud digradano verso la Valle di Non in un intreccio di comuni tra cui il tranquillo abitato di Rumo che si raggiunge dopo aver attraversato chilometri quadrati di meleti.
PERCORSO
Dieci edizioni alle spalle, ma praticamente un’edizione zero per questa versione ad anello con partenza e arrivo a Corte Superiore di Rumo, meno di 1000 m di quota.
Partenza alle 6.30 per la gara da 55 km, orario più rilassato per la 33 km, con avvio alle 8.00. Per entrambe le gare giusto un paio di chilometri su comodo asfalto per scaldarsi prima di cimentarsi sui 1400 metri di dislivello che in 8 km portano al Monte Pin (2420) con vista “wow” sul lago di Santa Giustina e su tutto il gruppo montuoso. Si rifiata in discesa con sentieri a mezzacosta, fino a Malga Borca dove i percorsi si separano.
La gara lunga scende lungo una forestale fino a 1400 m di quota ed è un bene che il sole sia coperto dalle nuvole, perché il sentiero risale duramente e lungamente fino a Cima Zoccolo che con i suoi 2560 m rappresenta il punto più alto del percorso. Metà gara è andata e con lei le salite “muro”, ma non le difficoltà. Una discesa tecnica, su cresta e terreno sassoso, porta a Malga Bordolona. Tra nuvole che vanno e vengono e brevi temporali estivi il percorso torna a essere scorrevole e prosegue sino a Malga Binasia dove ritroviamo i concorrenti della 30k. Per entrambe le distanze rimangono le ultime salite che, se sull’altimetria studiata da casa sembrano innocue, dal vivo presentano il conto alle gambe. All’arrivo mancano meno di 10 km di sola discesa. Brutte notizie per chi pensa di poter mollare le gambe a tutta perché la pendenza è notevole e la corsa non proprio rilassata, ammesso che ci sia stato un tratto di percorso in cui poter correre sciolti. Finalmente a Passo Fresna la situazione migliora e una carraia ci riporta a Corte Superiore di Rumo, all’arrivo.
LA GARA
Nella 50k, Roberto Dallavalle e Fulvio Dapit hanno subito allungato sul serpentone che saliva verso il Monte Pin a quota 2420 metri, dove sono transitati a pochi secondi di distanza. Nella discesa verso Malga Borca e durante la risalita verso Cima Zoccolo (GPM), Dapit e Dallavalle hanno continuato a correre praticamente insieme. Dallavalle riesce a prendere una leggero distacco durante la discesa tecnica verso Malga Bordolona, ma Dapit sfrutta il tratto scorrevole che porta a Passo Binasia per riprendersi la prima posizione e mantenerla fino all’arrivo dove taglierà il traguardo in 6h37’53’’.
Roberto Dallavalle chiude in seconda posizione con il tempo di 6h42’38’’. Sul terzo gradino del podio Michele Tavernaro con il tempo di 7h:19’50’’, mentre in quarta e quinta posizione si classificano rispettivamente Manuel Zambotti e Luciano Meneghel.
In campo femminile ha dominato l’atleta di casa Edeltraud Thaler che è sempre stata in prima posizione guadagnando secondi preziosi da amministrare con cautela nelle discese e tagliano il traguardo in 8h27’10’. Seconda Cristiana Follador con il tempo di 8h39’18’’ e sul terzo gradino Anna Conti in 9h24’18’’.
Nella gara corta, in campo maschile, la vittoria è di Filippo Bianchi che chiude con il tempo di 3h36’40’’. Simone Costa e Marco De Salvador sono rispettivamente secondo e terzo. Tra le donne domina l’atleta Lorenza Bortoluzzi fermando il cronometro in 5h12’11’, in seconda posizione Luisa Salvadori, mentre Helga Flora Platzgummer completa il podio con 5h20’20’’.
I due nuovi percorsi delle Maddalene 50k e 30k sono stati molto apprezzati dai concorrenti e sono già riconfermati per l’edizione 2020 dal team Maddalene Sky Marathon.
CLASSIFICA MASCHILE 50K
1. Fulvio Dapit 6:37:53
2. Roberto Dallavalle 6:42:38
3. Michele Tavernaro 7:19:50
CLASSIFICA FEMMINILE 50K
1. Edeltraud Thaler 8:27:10
2. Cristiana Follador 8:39:18
3. Anna Conti 9:24:18
CLASSIFICA MASCHILE 30K
1. Filippo Bianchi 3:36:40
2. Simone Costa 3:47:37
3. Marco De Salvador 3:58:40
CLASSIFICA FEMMINILE 30K
1. Bortoluzzi Lorenza 5:12:11
2. Luisa Salvadori 5:17:53
3. Helga Flora Platzgummer 5:20:20