Alle 10:00 di domenica 11 settembre ha preso il via il Tor des Geants, l'ormai celebre endurance trail che percorre le due Alte Vie della Valle d'Aosta conducendo i suoi concorrenti al cospetto dei quattro giganti della Valleé: il Cervino, il Gran Paradiso, il Monte Bianco e il Monte Rosa.
I 770 concorrenti, che dovranno affrontare 330 km e 24000 m D+, hanno attraversato un affollatissimo centro di Courmayeur in condizioni meteo perfette: un bel sole e l'aria fresca sono stati la cornice perfetta per l'inizio della loro avventura.
Gianluca Galeati, dopo lo straordinario secondo posto del 2015, ha subito assunto il comando della gara e sembra intenzionato a picchiare duro. Al momento risulta transitato quarto a Cogne, mentre l'italiano Oliviero Bosatelli è stato il primo a raggiungere Chardonney, seguito dallo svizzero Julien Voeffray e dal nostro Alexander Rabensteiner, anche lui in gran forma. Segnaliamo, in quinta posizione, un certo signore di nome Oscar Perez Lopez, venuto al Tor "solo per divertirsi" ma che sta già raggiungendo il gruppo dei primi. Lo spagnolo, vincitore nel 2012 e secondo nel 2013, è uno da tenere d'occhio: il pubblico lo adora e la magia delle Alte Vie potrebbe fargli venire voglia di schiacciare sull'acceleratore senza tante cerimonie. Ritirato quasi subito l'irlandese Dan Doherty, considerato da molti pretendente al podio. Una storia che si ripete, dopo l'abbandono dell'anno scorso a causa di un ginocchio dolorante. Sul fronte femminile, la nostra Lisa Borzani è in seconda posizione e insegue la spagnola Silvia Trigueros Arrote.
Il nostro Matteo Grassi, Presidente di Spirito Trail ASD e caporedattore dall’omonima rivista, dopo aver preso le misure nel 2014, torna al Tor des Geants con intenzioni bellicose. Dopo essersi messo alle spalle una stagione strepitosa, con piazzamenti e podi in giro per mezza Europa, Matteo è partito per il Tor allegro e carico. Attualmente in 12a posizione, Matteo prosegue spedito verso Chardonney; noi ovviamente facciamo tutti il tifo per lui. Forza Emme!