Skyrhune: running e festa basca !

di Maurizio Scilla

Sabato 24 settembre a Ascain nel sud ovest della Francia avrà luogo la Skyrhune, ultima prova del Campionato francese di Skyrunning e Finale della Copa Euskadi di corsa in montagna. 

Il centro di tutto è il villaggio di Ascain che dista poco più di 20 km da Biarritz e 35 km da San Sebastian, siamo in pieni Paesi Baschi, è anche un’ottima occasione per passare qualche ora in spiaggia e vedere i numeri dei patiti del surf!

Il menu prevede 21 km e 1700 m+, con tratti tecnici con passaggio in vetta a La Rhune, nota anche per il suo caratteristico treno a cremagliera.

Il percorso permette viste panoramiche sul vicino Oceano Atlantico e sulle montagne circostanti, le ultimi propaggini dei Pirenei. E’ una corsa molto sentita, visto che ci sono state 900 pre-iscrizioni per poter partecipare al sorteggio dei 350 pettorali!

E’ previsto anche un mega schermo gigante in piazza per seguire la gara live!

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Quando gli amici baschi mi hanno chiamato, come si poteva dire di no? Poco allenamento? Non importa! Gara dura che a tratti si usano le mani? Poco importa! Mi piace l’idea di poter partecipare a questa gara e poter respirare appieno il clima basco.

A completare la giornata, c’è spazio anche per i ragazzi con una corsa dedicata a loro e non mancherà un servizio non stop di baby sitting e animazione fino a tarda sera, ogni particolare viene curato.

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La partenza è fissata per le 14, perché finita la corsa inizia la grande festa basca, con un mega buffet con prodotti locali e festa fino a tarda ora, le gambe saranno devastate dallo sforzo violento e dal terreno tecnico ma bisognerà trovare le energie residue per non deludere i baschi.

L’organizzazione al top anche sotto l’aspetto del rispetto dell’ambiente e inoltre tutti i guadagni andranno a fini umanitari.

Inutile dire che tanti top skyrunner francesi saranno al via, a partire da Adrien Michaud (6° a Zegama), Thibaut Baronian tra gli uomini, e Céline Lafaye e Anne-Lise Rousset tra le donne.

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Al via ci sarà anche il recordman della gara, il basco Aritz Egea (1h55’59”) e tanti altri nomi saranno confermati in questi ultimi giorni.

Quindi venerdì si parte, tensione zero, gioia cento!