di Maurizio Scilla
Foto © Jordi Saragossa
Venerdì 12 giugno Davide Magnini, campione del Centro Sportivo Esercito sponsorizzato Salomon, ha tentato di battere il record sul mitico tracciato che da Bormio porta al Passo dello Stelvio.
Il miglior tempo mai ottenuto appartiene al fortissimo atleta trentino Giuliano Battocletti che nel 2005 durante la ReStelvio Mapei fermò il cronometro in 1:31:21.
Cosa caratterizza il percorso? Di sicuro i suoi spettacolari 34 tornanti, il tracciato ha una pendenza media oltre il 7% e i km da affrontare sono 21 con un dislivello superiore ai 1500 m. Non possiamo dimenticarci della quota, assolutamente da non sottovalutare, visto che il Passo dello Stelvio si trova a 2758 m d’altitudine.
Il ventiduenne atleta di Vermiglio, paesino ai piedi del Passo del Tonale, è arrivato molto ben preparato al fatidico giorno X, anche i parziali di giornata parlavano a suo favore, infatti all’altezza della terza casa cantoniera il suo crono era in linea con una performance favolosa, poi il vento in quota e le basse temperature hanno rallentato il suo passo. Davide Magnini ha chiuso il tentativo in 1:32:39, un minuto e diciotto secondi sopra al favoloso tempo dell'atleta di Cles.
Queste la parole del giovane trentino subito dopo aver mancato il record: “In quota la sera prima ha nevicato, ma, viste le previsioni meteo in costante miglioramento, ho comunque voluto provarci. Per tre quarti di ascesa sono salito davvero bene, poi il freddo mi ha preso la pancia e non sono più riuscito a correre come avrei voluto. Sapevo che il tempo di Battocletti era un gran crono, ma non demordo, ci riproverò durante quest’estate”.
Il video di Koastal forest per Salomon: