LA PAROLA A CATHERINE POLETTI

La nascita delle UTMB® World Series e l’accordo con il gruppo IRONMAN è una bomba che promette di cambiare per sempre il mondo del trail. Qualcuno l’ha paragonata alla “Super Lega” del calcio, altri invece la considerano uno sviluppo naturale e condivisibile per uno sport che continua a crescere e che vuole uscire dai confini di pochi appassionati e diventare uno sport di massa. Al momento però, l’unica certezza è che chi vorrà tentare l’iscrizione all’UTMB Mont Blanc dovrà per forza correre almeno una gara del circuito per ottenere l’agognata “Running Stone”.

Catherine Poletti, presidente dell’UTMB® Group e co-fondatrice con il marito Michel della gara transalpina, è una delle persone più influenti nel mondo del trail ed è la mente dietro questa rivoluzione. Per questo abbiamo deciso di intervistarla e farci spiegare direttamente da lei quali saranno le novità alle quali assisteremo nei prossimi mesi.

 

Può spiegarci qual è la differenza tra “Ultra Trail World Tour” e la nuova “UTMB® World Series”?

L’Ultra-Trail® World Tour ha contribuito in maniera fondamentale alla crescita e all’internazionalizzazione delle gare del circuito, oltre a permettere a centinaia di concorrenti di scoprire nuovi luoghi e destinazioni. Ora l’obiettivo del Gruppo UTMB è quello di continuare a costruire il futuro del trail basandolo sul marchio UTMB® che è ormai diventato un’icona.

La nuova “UTMB® World Series” sarà diversa dall’Ultra-Trail® World Tour poiché tutte le gare saranno contraddistinte dal marchio “by UTMB®”: tutti i regolamenti e le pratiche organizzative saranno standardizzate nell’interesse di offrire ai concorrenti livelli qualitativi allineati agli standard più alti. Tutte le gare che sceglieranno di partecipare a questo nuovo circuito riceveranno il supporto necessario per crescere e raggiungere il loro pieno potenziale. Uno dei modi per aiutare le gare a svilupparsi sarà proprio il fatto che per accedere alla lotteria per l’UTMB® Mont-Blanc occorrerà aver partecipato alle gare del circuito: per un organizzatore questo aspetto sarà fondamentale.

 

Perché avete scelto Ironman® come partner? Cosa pensate aggiungerà all’esperienza che UTMB® ha accumulato in questi 18 anni?

Questa è un’alleanza strategica che mette insieme da un lato il marchio UTMB e l’esperienza di leader mondiale nel trail running e dall’altra la capacità indiscussa del gruppo IRONMAN nel creare eventi a partecipazione di massa centrati su sport di endurance. Le strategie di sviluppo saranno definite dai due brand in maniera congiunta, ma tutte le gare che faranno parte dell’UTMB® World Series saranno affiliate esclusivamente con il marchio UTMB®.

A nostro parere in questo momento il mercato è frammentato in troppe “serie” e “campionati”, rendendo il mondo del trail eccessivamente confuso e indefinito: questo non piace né ai corridori né a chi investe nel settore. Siamo convinti che questa nuova partnership, che punterà sull’esperienza e la notorietà dell’UTMB®, avrà l’effetto di creare una cornice più chiara e garantire uno sviluppo migliore. 

 

Nei comunicati stampa avete affermato che l’UTMB® manterrà la maggioranza nell’alleanza con Ironman. Cosa significa questa affermazione?

Il gruppo UTMB e il gruppo IRONMAN condividono la stessa visione circa il futuro del trail running e sono convinti dei benefici a lungo termine di questa collaborazione. L’Ironman Group è diventato azionista di minoranza dell’UTMB Group, mentre la famiglia Poletti rimane l’azionista di maggioranza. C’è un perfetto allineamento di interessi tra i due gruppi: vogliamo costruire il futuro del trail basandolo sulla cultura, i valori e il DNA che hanno reso l’UTMB quello che è oggi, sena dimenticare i concetti di Avventura, Solidarietà e Sostenibilità

 

Nel 2013 l’UTMB® è stato uno dei fondatori di ITRA®: cosa cambierà adesso nella relazione con ITRA? Pensa che in futuro avremo due sistemi diversi di valutazione delle performance (quello di UTMB® e quello di ITRA®)?

È vero che l’UTMB® Mont-Blanc ha avuto un ruolo importante nella creazione di ITRA. Sia io che Michel (il marito di Catherine Poletti, ndr) siamo stati tra i 12 fondatori e Michel è stato il presidente fino a poco tempo fa. Abbiamo svolto un ruolo fondamentale nella crescita di ITRA, chiedendo alle gare qualificanti per l’UTMB di essere certificate da ITRA. Quindi abbiamo sviluppato il nostro “Performance Index” e abbiamo permesso a ITRA di utilizzarlo su base contrattuale. Qualche mese fa ITRA ci ha detto di voler terminare il contratto e di voler sviluppare un proprio indice di performance.

Di conseguenza noi continueremo a utilizzare il nostro sistema di valutazione, che ci permette in maniera semplice di avere la prova che i concorrenti abbiano l’esperienza sufficiente per partecipare alle nostre gare. Per semplificare tutto abbiamo eliminato il sistema dei “punti di qualificazione”, sostituendolo con l’Indice di Performance e le “Running Stones”.

Poiché i punti ITRA non sono più necessari per partecipare all’ UTMB® Mont-Blanc, e poiché ITRA ha deciso di non utilizzare più il Performance Index sviluppato da Didier Curdy, ITRA non collaborerà più con l’UTMB Group e non sarà coinvolta nella UTMB® World Series. Ci tengo a ribadire che il Performance Index è di proprietà dell’UTMB Group, che continuerà a gestirlo e svilupparlo.

 

Ci può anticipare se alcune delle gare storiche che facevano parte dell’UTWT diventeranno parte anche delle nuove UTMB® World Series? Ci riferiamo in particolare alla Western States, Marathon des Sables e al Grand Raid Réunion.

Il primo requisito fondamentale per far parte delle UTMB® World Series è che le gare devono desiderare in maniera entusiastica e orgogliosa di svolgersi sotto la denominazione "by UTMB", condividendo I valori dell’UTMB®.

Al momento stiamo discutendo con moltissimi organizzatori che intendono unirsi alle UTMB® World Series del 2022 e a quelle degli anni successivi.

Tutte le attuali gare dell’UTMB Group e dell’IRONMAN Group hanno già confermato che faranno parte della prima edizione delle UTMB® World Series del 2022, ma il calendario completo sarà svelato solo nell’ultimo trimestre dell’anno.

 

UTMB® World Series Majors e UTMB® World Series Events: per qualificarsi e partecipare a queste gare e collezionare le “Running Stones” sarà necessario raggiungere un Indice di Performance “minimo”?

No, le UTMB® World Series Events e le UTMB® World Series Majors sono aperte a tutti, dai top runner fino ai corridori occasionali e non verrà richiesto un Indice di Performance minimo per accedervi.

Avere un “Indice di Performance” in una categoria di gare significa solamente che il partecipante ha già terminato una gara di quella lunghezza.

Coloro in possesso di un Indice di Performance avranno però un accesso privilegiato a tutte le gare delle

UTMB® World Series Event o delle UTMB® World Series Major. Questo “accesso privilegiato”, includerà anche la possibilità di pre-iscrizione rispetto a chi non ce l’ha. È quindi evidente che se una gara va in “sold out” durante le preiscrizioni, non rimarranno pettorali per coloro che non hanno un Indice di Performance

 

La tariffa di iscrizione per l’edizione 2021 dell’UTMB® è di € 280. Per iscriversi all’Ironman® Kona World Championship il costo è di circa $900. Ritiene che il costo di iscrizione all’UTMB® aumenterà il prossimo anno? Avete già un’idea di quella che potrebbe essere la nuova tariffa di iscrizione?

I prezzi rimarranno tarati sui servizi che verranno resi disponibili ai partecipanti. Non bisogna confondere l’IRONMAN®, uno sport che unisce tre discipline (nuoto, bici e corsa) con l’IRONMAN Group che organizza eventi di “IRONMAN” ma anche gare di corsa come la Rock'n'Roll Running Series, gare di mountain bike come la Cape Epic, e gare di surf come la Sun-Herald City2Surf.

 

Aumenteranno i premi in denaro per I top runner?

Quando abbiamo scelto di introdurre I premi in denaro all’UTMB® Mont-Blanc, abbiamo voluto dare un segno di riconoscimento ai corridori elite che, con la loro partecipazione, contribuiscono a rendere grande la reputazione della nostra gara. Continueremo a offrire premi in denaro per supportare gli atleti e permettere loro di inseguire i loro obiettivi sportivi.

 

L’Ironman® è diventato uno sport per “ricchi” (in media un partecipante a un Ironman ha un reddito superiore del 75% rispetto al reddito medio delle persone del suo paese): non teme che anche il trail diventerà uno sport solo per persone benestanti?

No, affatto! Il trail è uno sport accessibile a tutti:

- non richiede grandi equipaggiamenti, visto che di base si può fare anche solo con un paio di scarpe adatte;

- si può praticare ovunque, basta trovare un percorso dove correre (non c’è bisogno di una piscina, di un campo da tennis, di una pista da sci, ecc.)

- Non ci sono limiti tecnici: tutti sappiamo come correre (non bisogna imparare a sciare, giocare a tennis, pilotare una bici, ecc.)

- Non occorre nemmeno un partner o una squadra: puoi correre anche da solo.

Nelle UTMB® World Series faremo di tutto per preservare il trail così com’è. Per questo riteniamo fondamentale insistere sui valori del trail running che abbiamo sempre fatto nostri e che sono alla base dell’UTMB®.