LUT 2021 ecco i favoriti

Da anni l’ultimo weekend di Giugno coincide con la Lavaredo Ultra Trail, che per numero di partecipanti, protagonisti e atmosfera, è l’evento di Trail Running più importante in Italia e tra i primi al mondo.

Una settimana di gare che inizia il giovedì con la Skyrace da  20 km, prosegue il giorno seguente con la 50 km del Cortina Trail, per concludere in bellezza con UltraDolomites da 80 km e LUT da 120 km.

Dopo quasi due anni si torna a parlare di gare internazionali oltre i 100 km (la Transgrancanaria di Febbraio la consideriamo un po’ “particolare”) e fare dei pronostici non è per niente facile. Già di solito tutto può succedere passato il muro della tripla cifra, quest’anno senza grosse indicazioni ci sarà ancora più spazio a possibili sorprese.

Per gli amanti dei pronostici suggeriamo di divertirsi con il Fantatrail sul forum di Spirito Trail.

 

DONNE

Favorite per la Vittoria (in ordine di punteggio ITRA)

  • Katie Schide (USA) On 777

  • Azara Garcia (SPA) Sport HG 776

  • Camille Bruyas (FRA) Salomon 775

Le principali candidate alla vittoria sono tutte straniere ma alcune le abbiamo appena viste in territorio italiano. Parliamo di Camille Bruyas e Katie Schide che alla recente Porte di Pietra hanno concluso rispettivamente al 1° e 2° posto. Per quello che si è visto a Cantalupo Ligure la francese sembra di un gradino sopra all’americana anche se quest’ultima si trova più a suo agio sulle distanze della LUT (6a UTMB 2019). Il vero duello potrebbe essere con Azara Garcia. La spagnola, in passato capace di vincere gare iconiche come Zegama, Transvulcania e Festival des Templiers, quest’anno ha corso due Ultra, Transgrancanaria e Sierra Nevada, e le ha vinte. In teoria non c’è due senza tre ma a Cortina la sfida si fa più complicata.

Favorite per il podio

  • Mimmi Kotka (SWE) LaSportiva 767

  • Kathrin Goetz (SUI) Compresssport 743

Kathrin Goetz è la vincitrice 2019 in 14 ore e 59 minuti. Allora non partiva come favorita, dovendosi confrontare con atlete sulla carta più veloci e talentuose di lei. Però ha vinto lei. Ecco, quest’anno potrebbe andare esattamente uguale. Dopo la vittoria di due anni fa, la svizzera ha continuato a gareggiare con continuità e solidità. Difficilmente buca una gara. Per Mimmi Kotka vale esattamente il contrario. Ha talento, tantissimo, tanto da vincere in passato CCC e TDS, ma negli ultimi anni ha dovuto tirare un po’ il fiato, mancando alcune gare. Negli ultimi due anni ha gareggiato pochissimo. È la grande incognita.

Come da premessa iniziale, le sorprese potrebbero essere molte e quindi occhio anche ad altre atlete che hanno tutto il diritto di ambire alle prime posizioni, e in questo gruppo stanno le speranze italiane.

Favorite per laTop 5

  • Anna Pedevilla (ITA) LaSportiva, 698

  • Anna Korobko (RUS) 704

  • Lisa Borzani (ITA)Tecnica 678

  • Camilla Spagnol (ITA) 662

  • Giulia Vinco (ITA) LaSportiva 658

 

Anna Pedevilla e Anna Korobko hanno già corso la LUT in passato arrivando a ridosso della top ten e vista l’assenza di tante protagoniste, un pensierino per migliorare il loro piazzamento potrebbero farlo. Lisa Borzani a Cortina è già salita sul podio nel 2017 e in questo 2021 ha molti km di gare nelle gambe per fare un ottimo risultato. Al gruppo di aspiranti top 5 inseriamo anche Giulia Vinco, vincitrice del Chianti Ultra Trail a metà maggio, e Camilla Spagnol che si è messa recentemente in mostra con il 6° posto alla Porte di Pietra.

xavier thevenard

UOMINI

Favoriti per la Vittoria (in ordine di punteggio ITRA)

  • Andreas Reiterer (ITA) LaSportiva 900

  • Xavier Thevenard (FRA) On-Running 894

  • Andreu Simon Aymerich (SPA) Asics 890

  • Marco De Gasperi (ITA) Scarpa 864

Mancano gli americani, i cinesi e qualche grosso nome europeo ancora in vacanza. Xavier Thevenard o vince o gli fanno rifornimento abusivo anche questa volta. La prima parte della frase si basa sul suo curriculum. Cosa si può dire di uno che ha vinto tutte le gare dell’UTMB, dalla più corta, la OCC, alla regina UTMB, ben due volte. Nulla, anche perché Thevenard non salta, mai. L’unica volta che gli andata male è quando all’ Hardrock, pacificamente in testa, si è fatto squalificare per assistenza fuori ristoro. Ma a Cortina è pieno di acqua.… Gli altri partiranno più forte di lui. Sicuro. Andreas Reiterer è nuovo a queste distanze e a questi palcoscenici ma negli ultimi mesi ha mostrato di poter fare di tutto, vincere, record, curare il Covid. Non mi stupirei più di niente. Marco De Gasperi ha puntato molto sulla LUT e gli ultimi tentativi in terra ultra fanno ben sperare anche se mancano un po’ di gare di test nell’ultimo periodo. Oltre a questi tre ci metto lo spagnolo Andreu Simon. Ha vinto l’ultima UltraDolomites, è reduce da un 2019 spaziale con un 2° posto alla OCC e 5° posto ai mondiali in Argentina. Veloce, velocissimo, tanto veloce da fare il record alla Transgrancanaria. Deve solo ancora arrivare in fondo ad una gara sopra i 100.

Favoriti per il podio

  • Hannes Namberger (GER) Dynafit 894

  • Germain Grangier (FRA) On-Running 882

  • Tofol Castanyer (SPA) Salomon 870

  • Carl Johan Sorman (SWE) 864

  • Luca Manfredi Negri (ITA) Brooks 854

  • Georg Piazza (ITA) LaSportiva 829

  • Roberto Mastrotto (ITA) LaSportiva 810

Namberger ho dovuto inserirlo per volere di ITRA. Parte col 2. Ha punteggioni, ma ottenuti in gare corte ipertecniche sulle Alpi. Il motore non si discute,la compatibilità con la LUT molto. Germain Grangier è pur sempre uno capace di fare top ten all’ UTMB nel 2019, come correre bene le ultra non bisogna spiegarglielo, ma gli manca un po’ di velocità per mirare alla vittoria. Carl Johan Sorman è quello che vedo messo meglio in questo gruppetto. Nel 2019 ha concluso al 5° posto in 13:15 e negli ultimi anni è rimasto al vertice delle poche gare italiane corse. Può fare ancora meglio. Tutte gare che ha corso appaiato a Roberto Mastrotto, così ne ha preso tempi e riferimenti e sono sicuro che gli arriverà vicinissimo. Prima o dopo si vedrà. Georg Piazza è la scheggia impazzita che può fare di tutto e di più. Nel 2019 ha corso sempre tra i primi 3 prima di ritirarsi a Col Gallina, quindi quest’anno gli diciamo che Col Gallina è al 125° km e il gioco è fatto. Sempre per un possibile piazzamento Luca Manfredi Negri, forse un po’ tanto corribile per le sue caratteristiche ma sulla seconda parte potrebbe uscire in buona rimonta. Una menzione particolare per Tofol Castanyer: da anni è sempre tra i primi come accaduto alla ultima Ultra Pirineu ed è sempre dura metterlo dietro nonostante i 49 anni. Una roccia.

Favoriti per la top 10

  • Fotis Zisimopoulos (GRE) 862

  • Victor Mier (SPA) 842

  • Johan Lantz (SWE) 838

  • Janosch Kowalczyck (POL) 837

  • Enzo Romeri (ITA) Hoka One One 837

  • Andrea Macchi (ITA) Eolo Kratos 833

  • Alban Berson (FRA) 829

  • Fritjof Fagerlund (SWE) 829

  • Ivan Geronazzo (ITA) Hoka One One 790

  • Sebastian Camus (FRA) Garmin, 797