Infiammazione bande lette ileo tibiali
Moderatore: leosorry
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
Mio figlio ha lasciato l'atletica a 19 anni anche e soprattutto per una periostite cronica, non c'è stato modo di risolverla....
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Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
riposo (totale o attivo dipende dai casi) è sempre la cosa principale da fare, almeno per darsi qualche giorno/settimana di recupero e capire la situazioneaugusto losio ha scritto: ↑10/01/2025, 8:40
- ghiaccio e stop sono sufficienti o ci sono pratiche specifiche in questi casi?
poi alcune terapie (dovresti sentire un bravo specialista, non uno che te le faccia fare per sfruttare l'effetto tempo, cioè ti do da fare 12 cicli di tecar, 2 alla settimana, sono 6 settimane: molto probabilmente alla fine sarai guarito ma non per merito della tecar) possono accorciare i tempi, nei casi migliori dimezzarli, ma non sostituiscono il riposo
riposo totale o attivo dipende da cosa ti fa male, se una certa attività non sollecità la struttura incriminata si può anche fare, utopistico è però pensare di mantenere l'allenamento, in quanto se l'attività alternativa fosse anche allenante andrebbe anche a sollecitare gli organi incriminati e quindi non consentirebbe la guarigione
- augusto losio
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Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
ho scritto anche nel capitolo della valmaremola.
la bandelletta infiammata è andata a posto, in compenso è saltata fuori l'altra.
ieri abbiamo camminato gli ultimi 23km, senza possibilità di poterli correre.
stamani ho parlato con uno specialista, dice che pietro è predisposto come postura, e che lo sono anche io vedendomi camminare.
adesso passiamo alla tecar (sempre con esercizi, ghiaccio, riposo), poi ha ventilato l'ipotesi del plantare.
uffa, uffa, uffa.
la bandelletta infiammata è andata a posto, in compenso è saltata fuori l'altra.
ieri abbiamo camminato gli ultimi 23km, senza possibilità di poterli correre.
stamani ho parlato con uno specialista, dice che pietro è predisposto come postura, e che lo sono anche io vedendomi camminare.
adesso passiamo alla tecar (sempre con esercizi, ghiaccio, riposo), poi ha ventilato l'ipotesi del plantare.
uffa, uffa, uffa.
- michelevarrella
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Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
Sempre parlando da incompetentemente in materia, perché non sono un dottore, però lo specialista dicendoti del plantare potrebbe essere la soluzione, perché per esperienza in campo(correndo), la bandelketta potrebbe anche sorgere con una posture, cioè che quando sei in appoggio la gamba fa un’arco verso l’esterno con punto centrale il ginocchio mettendo in trazione la bandelletta e quindi infiammandola. Col plantare dandogli un supporto di appoggio mantieni la parte dritta levandogli quella trazione costante
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
Argomento già approfoindito in vari post negli anni, la bandelletta è principalmente causata da troppo carico e poca muscolatura ergo diminuire il carico rinforzare il muscolo e fare stretching, quando è infiammata ghiaccio argilla riposo e gin tonic.
Buone corse
Buone corse
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Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
il plantare serve solo quando si ha uno squlibrio fisico notevole e che è la prima causa del problema, spesso gli squilibri che abbiamo sono completamente tollerati dal corpo ed è invece il sovraccarico la causa scatenante di un problema; un sacco di volte mi son sentito proporre da ortopedici i plantari, non li ho mai messi e i problemi si sono sempre risolti con esercizi e programmazione più attenta dell'allenamento. il ragionamento da fare è: se corro da N anni e non ho mai avuto questo problema, e se il mio piede è sempre stato fatto così da quando son nato, perchè il problema non è uscito quando ho iniziato a correre? (la stessa cosa vale se da giovani si giocava a calcio o basket, dove anche se si corre molto meno comunque se si avesse un grosso squilibrio fisico uscirebbe sempre... se quando avevo 20 anni andavo a correre per prepararmi al basket con delle scarpacce da basket usate e non avevo problemi forse il problema non è lì...)
- augusto losio
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Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali
a parte la saggezza assertiva e didascalica di albatrail...
pure a me il plantare piace poco, ma da totale inesperto in materia.
ovvero, prima di arrivare a tanto cerco di trovare altre strade. ma, ripeto, la mia è una considerazione a priori senza averne la competenza.
alla gara ho deciso di scambiarmi le scarpe, e quelle con cui stava correndo quel figlio di un idiota avevano le suole completamente scariche, quando ho mosso i primi passi forte era la tentazione di scaraventare tutto (scarpe e figlio) giù da una scarpata (doppio senso involontario).
domani prima tecar e manipolazione, staremo a vedere.
grazie a tutti.
pure a me il plantare piace poco, ma da totale inesperto in materia.
ovvero, prima di arrivare a tanto cerco di trovare altre strade. ma, ripeto, la mia è una considerazione a priori senza averne la competenza.
alla gara ho deciso di scambiarmi le scarpe, e quelle con cui stava correndo quel figlio di un idiota avevano le suole completamente scariche, quando ho mosso i primi passi forte era la tentazione di scaraventare tutto (scarpe e figlio) giù da una scarpata (doppio senso involontario).
domani prima tecar e manipolazione, staremo a vedere.
grazie a tutti.
Re: Infiammazione bande lette ileo tibiali

caspita.. mi dispiace
E' proprio vero che si possono solo riferire esperienze, oppure studi scientifici. Nel mio caso mi limito all'esperienza personale.