Scarpe con placca in carbonio
Moderatore: NoTrail
Scarpe con placca in carbonio
Parecchi marchi stanno inserendo nella loro gamma trail delle scarpe placcate. La filosofia non è la stessa; alcuni cercano la prestazione in salita (Scarpa), altri un minor affaticamento nelle gare lunghe (North Face, Saucony e Hoka), altri la prestazione pura (la nuova Nike di cui si parla anche nel blog). Almeno questo mi pare di vedere dalle recensioni. Sono scarpe molto costose, per cui mi domando: secondo voi ha senso pensare di acquistarle per un utilizzo amatoriale? Qualcuno le sta usando? Su strada il vantaggio che offrono è innegabile, ma su sentiero vale ugualmente, oppure è un fuoco di paglia e gli svantaggi (prezzo alto, minore durata, minore flessibilità e agilità) annullano i vantaggi? Cosa ne pensate?
Re: Scarpe con placca in carbonio
Io penso che la logica sia la stessa da applicare alle scarpe da strada.
Personalmente su strada le reputo funzionali dai 430 in giù, sopra superflue..
Immagino che su Trail sia concettuale uguale, in base al modello
...
Ho provato solo le TNF appena uscite ma non mi son trovato in senso generale con quelle scarpe... nonostante devo dire che in discesa ti facevano venire voglia di correre..
Personalmente su strada le reputo funzionali dai 430 in giù, sopra superflue..
Immagino che su Trail sia concettuale uguale, in base al modello
...
Ho provato solo le TNF appena uscite ma non mi son trovato in senso generale con quelle scarpe... nonostante devo dire che in discesa ti facevano venire voglia di correre..
Re: Scarpe con placca in carbonio
Giocattolo interessante le piastre in carbonio. Secondo me non fanno tutta questa differenza in termini di ritorno elastico etc.. però sono modelli TOP che hanno comunque un po' di fronzoli e possono piacere.
Mi spiego meglio: la piastra ti rende forse 1% (sparo a caso) di velocità su certi terreni particolarmente corribili, quando corri a intensità alte etc.. Se perdi 1kg di grasso, credo che tu guadagni molto di più.
Però se la scarpa ti piace, ti da delle buone sensazioni, etc.. perché no? A te la scelta se ci vuoi spendere 250€ oppure no nelle scarpe: è come gli orologi, puoi fare UTMB anche con lo swatch (fatto!), ma avere la traccia caricata su un computer da viaggio può essere comodo.
Mi spiego meglio: la piastra ti rende forse 1% (sparo a caso) di velocità su certi terreni particolarmente corribili, quando corri a intensità alte etc.. Se perdi 1kg di grasso, credo che tu guadagni molto di più.
Però se la scarpa ti piace, ti da delle buone sensazioni, etc.. perché no? A te la scelta se ci vuoi spendere 250€ oppure no nelle scarpe: è come gli orologi, puoi fare UTMB anche con lo swatch (fatto!), ma avere la traccia caricata su un computer da viaggio può essere comodo.
Re: Scarpe con placca in carbonio
Secondo me il paragone con gli orologi non regge. Queste scarpe costano un botto, ma non ti danno un valore aggiunto rispetto ad un modello che costa la metà. Prendiamo l'esempio Nike. Paghi un rene per una scarpa con una calzata comoda ma non perfetta, con lacci standard, una buona intersuola, una suola Vibran ottima, ma con tacchetti troppo minimali che determinano un utilizzo limitato a certi terreni/condizioni e con una durata limitata. La piastra è un puro orpello, come dimostrato da atleti sponsorizzati che in gara scelgono altri modelli o versioni modificate (senza piastra). Cosa compro, se non puro ed inutile marketing? Se voglio una scarpa con placca in carbonio, prendo la Hoka Tecton X, il primo modello, che trovi a prezzo scontatissimo, ed ho una scarpa equivalente alla Nike Ultrafly.
Re: Scarpe con placca in carbonio
Per caso l'altro giorno ho ascoltato una conversazione sul Podcast "The Science of Performance" fra Dan Feeney (host) e direttore di ricerca del BOA Technology Company e Wouter Hoogkamer, professore di biomechanics alla University di Amerherst (NL) e uno dei autori del originale ricerca sulla scarpa Nike 4%.
Alcune cose:
La scarpa Nike fa risparmiare una media (per alcuni di più, per alcuni meno, per alcuni nulla) di 4% di energia. Non fa necessariamente andare 4% più veloce.
Di questo 4% di risparmio energetico la placca in carbonio contribuisce pochissimo (meno di uno dei 4%). Quello che fa risparmiare l'energia è il materiale e geometria della scarpa esclusa la placca. Test fatte su pista con la stessa scarpa con e senza placca.
Parlando di trail questo guadagno di 4% (o quello che è per ognuno di noi) tende a ridurre fino a scomparire. Ipotizzano che oltre una certa pendenza (20%?) diventa un ostacolo alla efficienza di corsa.
Molto marketing, poco sostanza!
Alcune cose:
La scarpa Nike fa risparmiare una media (per alcuni di più, per alcuni meno, per alcuni nulla) di 4% di energia. Non fa necessariamente andare 4% più veloce.
Di questo 4% di risparmio energetico la placca in carbonio contribuisce pochissimo (meno di uno dei 4%). Quello che fa risparmiare l'energia è il materiale e geometria della scarpa esclusa la placca. Test fatte su pista con la stessa scarpa con e senza placca.
Parlando di trail questo guadagno di 4% (o quello che è per ognuno di noi) tende a ridurre fino a scomparire. Ipotizzano che oltre una certa pendenza (20%?) diventa un ostacolo alla efficienza di corsa.
Molto marketing, poco sostanza!
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Re: Scarpe con placca in carbonio
Io sto provando le Tecton X 2 (solo perché trovate a prezzo da scarpa senza piastra) e per me c'è ben poca differenza rispetto a scarpe "normali", se non forse su sentieri molto corribili, ma quello (come dice Martin) più per materiali e geometria che altro.
Re: Scarpe con placca in carbonio
martin ha scritto: ↑22/09/2023, 16:05 Per caso l'altro giorno ho ascoltato una conversazione sul Podcast "The Science of Performance" fra Dan Feeney (host) e direttore di ricerca del BOA Technology Company e Wouter Hoogkamer, professore di biomechanics alla University di Amerherst (NL) e uno dei autori del originale ricerca sulla scarpa Nike 4%.
Alcune cose:
La scarpa Nike fa risparmiare una media (per alcuni di più, per alcuni meno, per alcuni nulla) di 4% di energia. Non fa necessariamente andare 4% più veloce.
Di questo 4% di risparmio energetico la placca in carbonio contribuisce pochissimo (meno di uno dei 4%). Quello che fa risparmiare l'energia è il materiale e geometria della scarpa esclusa la placca. Test fatte su pista con la stessa scarpa con e senza placca.
Parlando di trail questo guadagno di 4% (o quello che è per ognuno di noi) tende a ridurre fino a scomparire. Ipotizzano che oltre una certa pendenza (20%?) diventa un ostacolo alla efficienza di corsa.
Molto marketing, poco sostanza!
Provate diverse scarpe, con piastra o senza, su percorso di 5km con 500mt di dislivello, in questi mesi estivi : col la piastra guadagno almeno 20" in salita al km. E il battito cardiaco resta più basso. Tant'è che in alcuni casi, senza piastra, che pensavo di andar più forte, era solo un "illusione": facevo più fatica a spingere, il battito era più alto, pensavo "catso, sto veramente andando il massimo"... e invece era solo fatica.
Ergo: con la piastra meno fatica, più risparmio energetico, più costanza della prestazione, più a lungo.
In discesa la cosa cambia, dipendentemente dal tipo di scarpa: una Hoka Tecton X2, per costruzione di intersuola e tomaia, diventa instabile; invece una Salomon Pulsar Trail Pro o Asics FujiSpeed è una spada di jigen (naturalmente poi con queste scarpe è impossibile camminare, in discesa, non sono fatte per camminare manco in piano...)
SE dovessi fare un Tuscany 100km sceglierei la Hoka Tecton X2, Saucony Endorphin Edge o New Balance SuperComp; per una skyrace con tanto dislivello, Salomon Pulsar Trial Pro o Asics Fuji Speed.
W la piastra!
Re: Scarpe con placca in carbonio
Gaggio ha scritto: ↑25/09/2023, 8:16martin ha scritto: ↑22/09/2023, 16:05 Per caso l'altro giorno ho ascoltato una conversazione sul Podcast "The Science of Performance" fra Dan Feeney (host) e direttore di ricerca del BOA Technology Company e Wouter Hoogkamer, professore di biomechanics alla University di Amerherst (NL) e uno dei autori del originale ricerca sulla scarpa Nike 4%.
Alcune cose:
La scarpa Nike fa risparmiare una media (per alcuni di più, per alcuni meno, per alcuni nulla) di 4% di energia. Non fa necessariamente andare 4% più veloce.
Di questo 4% di risparmio energetico la placca in carbonio contribuisce pochissimo (meno di uno dei 4%). Quello che fa risparmiare l'energia è il materiale e geometria della scarpa esclusa la placca. Test fatte su pista con la stessa scarpa con e senza placca.
Parlando di trail questo guadagno di 4% (o quello che è per ognuno di noi) tende a ridurre fino a scomparire. Ipotizzano che oltre una certa pendenza (20%?) diventa un ostacolo alla efficienza di corsa.
Molto marketing, poco sostanza!
Provate diverse scarpe, con piastra o senza, su percorso di 5km con 500mt di dislivello, in questi mesi estivi : col la piastra guadagno almeno 20" in salita al km. E il battito cardiaco resta più basso. Tant'è che in alcuni casi, senza piastra, che pensavo di andar più forte, era solo un "illusione": facevo più fatica a spingere, il battito era più alto, pensavo "catso, sto veramente andando il massimo"... e invece era solo fatica.
Ergo: con la piastra meno fatica, più risparmio energetico, più costanza della prestazione, più a lungo.
In discesa la cosa cambia, dipendentemente dal tipo di scarpa: una Hoka Tecton X2, per costruzione di intersuola e tomaia, diventa instabile; invece una Salomon Pulsar Trail Pro o Asics FujiSpeed è una spada di jigen (naturalmente poi con queste scarpe è impossibile camminare, in discesa, non sono fatte per camminare manco in piano...)
SE dovessi fare un Tuscany 100km sceglierei la Hoka Tecton X2, Saucony Endorphin Edge o New Balance SuperComp; per una skyrace con tanto dislivello, Salomon Pulsar Trial Pro o Asics Fuji Speed.
W la piastra!
PS: naturalmente corro quasi sempre - strada e trail - con scarpe senza piastra per rinforzare piede a gambe, mentre le scarpe con piastra solo su strada ogni tanto per far imparare alle gambe un diverso tipo di movimento della corsa che altrimenti non sarei in grado di fare. Poi inserirò di nuovo scarpe con piastra per trail se e quando avrò degli obiettivi da raggiungere
Re: Scarpe con placca in carbonio
Io ho le north face vective flight, il primo modello, quelle bianche e nere per intenderci, anch'io prese per curiosità e in super saldo.
Al di là di altre caratteristiche peculiari, anch'io non ho trovato grossi benefici dalla piastra in carbonio. La si sente in qualche frangente ma a livello cronometrico non ho riscontrato differenze.
Ammetto che non le ho usate molto, quindi il giudizio potrebbe variare ma al momento concordo che comprarle a prezzo pieno non ne vale la pena.
Al di là di altre caratteristiche peculiari, anch'io non ho trovato grossi benefici dalla piastra in carbonio. La si sente in qualche frangente ma a livello cronometrico non ho riscontrato differenze.
Ammetto che non le ho usate molto, quindi il giudizio potrebbe variare ma al momento concordo che comprarle a prezzo pieno non ne vale la pena.
Re: Scarpe con placca in carbonio
Certo che vedendo il record della maratona femminile...anche se molti dicono che non ci sia solo la scarpa a fare la differenza...cosa dici Martin??!!