MonteMario_Trail ha scritto: ↑17/06/2024, 9:07
Ciao sono in procinto di acquistare le VJ Maxx2 ma ho dei dubbi sulla taglia.. Le varie recensioni indicano che vestono lunghe quindi consigliano di scendere di mezzo numero. Io vesto 9,5US/43-43+EU con Salomon, ASICS, Saucony, Adidas.. (Lasportiva 10) quindi in teoria dovrei prendere un 9US che però corrisponde ad un 42EU nella loro tabella taglie...mi sembra un po' troppo
Gaggio tu che le hai provate hai qualche feedback da darmi? Grazie
Uso le VJ Maxx2 da questa estate , premesso che ho 55 anni e sono abbastanza lento !! allenamenti nei weekend in montagna o zona lago di Como mediamente di due o tre ore ,, ci ho corso la Sierre Zinal in 5 ore e sabato la UTLO 55 in 9.30 !! fino a 5/ 6 ore secondo me vanno ancora bene oltre con i mio passo lento sono poco strutturate e troppo " leggere" la cosa pazzesca è la tenuta della suola , non ci sono paragoni nemmeno con Vibram e anche la sensazioni di sicurezza del piede nel senso che senti perfettamente il terreno e rischio "storte " molto molto basso " come dicevo la tomaia è leggera , credo si stiano rovinando in fretta e sopratutto pochissima progtezzione contro urti di sassi , radici ecc .. non sono ampie in avampiende ma non ho mai avuto problemi di vesciche o sensazione di costrizione , confermo almeno una taglia in meno del solito Lorenzo
Anch'io uso le Maxx2, anche se sono un po' più giovane (47 anni), e le tue osservazioni sulla trazione sono completamente confermate. Soprattutto in montagna, sento che si aggrappano a ogni roccia e questo aiuta molto nei tratti difficili. Concordo sul fatto che la protezione dalle rocce potrebbe essere migliore. Per quanto riguarda l'anteriore stretto, a volte ho problemi con le dita dei piedi, soprattutto dopo lunghe sessioni di allenamento. Come si fa a gestire questo problema su distanze superiori alle 5-6 ore?
Grazie per i feedback, avevo contattato l'importatore delle VJ un po' di tempo fa poi, non essendo disponibile la taglia scelta, ho messo in standby l'acquisto. In questo momento non ho la necessità di prendere altre scarpe perchè ne ho la casa piena e generalmente d'inverno faccio meno gare trail ma più campestri/strada per cui sarebbero sprecate...magari verso Febbraio-Marzo dell'anno prossimo valuto l'acquisto mettendole a confronto con altri modelli che usciranno nei prossimi mesi! Come taglia mi hanno indicato di scendere di mezzo numero rispetto alla consueta taglia US (da 9,5 a 9) anche se non corrisponde alla taglia EU "normale".
Uso le VJ Maxx2 da questa estate , premesso che ho 55 anni e sono abbastanza lento !! allenamenti nei weekend in montagna o zona lago di Como mediamente di due o tre ore ,, ci ho corso la Sierre Zinal in 5 ore e sabato la UTLO 55 in 9.30 !! fino a 5/ 6 ore secondo me vanno ancora bene oltre con i mio passo lento sono poco strutturate e troppo " leggere" la cosa pazzesca è la tenuta della suola , non ci sono paragoni nemmeno con Vibram e anche la sensazioni di sicurezza del piede nel senso che senti perfettamente il terreno e rischio "storte " molto molto basso " come dicevo la tomaia è leggera , credo si stiano rovinando in fretta e sopratutto pochissima progtezzione contro urti di sassi , radici ecc ..di più qui non sono ampie in avampiende ma non ho mai avuto problemi di vesciche o sensazione di costrizione , confermo almeno una taglia in meno del solito Lorenzo
Anch'io uso le Maxx2, anche se sono un po' più giovane (47 anni), e le tue osservazioni sulla trazione sono completamente confermate. Soprattutto in montagna, sento che si aggrappano a ogni roccia e questo aiuta molto nei tratti difficili. Concordo sul fatto che la protezione dalle rocce potrebbe essere migliore. Per quanto riguarda l'anteriore stretto, a volte ho problemi con le dita dei piedi, soprattutto dopo lunghe sessioni di allenamento. Come si fa a gestire questo problema su distanze superiori alle 5-6 ore?
Grazie per i feedback, avevo contattato l'importatore delle VJ un po' di tempo fa poi, non essendo disponibile la taglia scelta, ho messo in standby l'acquisto. In questo momento non ho la necessità di prendere altre scarpe perchè ne ho la casa piena e generalmente d'inverno faccio meno gare trail ma più campestri/strada per cui sarebbero sprecate...magari verso Febbraio-Marzo dell'anno prossimo valuto l'acquisto mettendole a confronto con altri modelli che usciranno nei prossimi mesi! Come taglia mi hanno indicato di scendere di mezzo numero rispetto alla consueta taglia US (da 9,5 a 9) anche se non corrisponde alla taglia EU "normale".
Anch'io a volte rinuncio agli acquisti per non accumulare paia in più, ma non sempre funziona).
Corry ha scritto: ↑27/09/2024, 19:27
Qualcuno ha già visto/provato le Xbionic?
Vediamo chi sarà il primo coraggioso ad investire 300 e passa copechi…
Stiamo degenerando con queste scarpe super costose. Chi le userà? Non certo chi percorre tanti km in un anno e consuma almeno 3 o 4 paia di scarpe; dovrebbe accendere un mutuo. Restano quelli che corrono poco e amano gettar via i soldi e chi le scarpe gliele passa lo sponsor. Che poi ti dessero veramente delle prestazioni super! Invece se sei un brocco rimani un brocco
Sono d'accordo al 100%! A volte sembra che il mercato delle scarpe sportive abbia perso il contatto con la realtà. Prezzi elevati e pochi vantaggi reali per i corridori abituali.
La realtà è che nel 2008 una Asics Nimbus 9 costava sui 135/145 Eur in negozio, ed oggi la Asics Nimbus 26 la trovi a 145 / 155 Eur in negozio.
Nel 2009 un caffè costava 90 centesimi, oggi 1,2Eur.
Nel 2099 il prezzo medio di una pizza margherita costava sui 4.5Eur, oggi sui 6,5Euro.
Tutto è aumentato, ma le scarpe di stessa categoria sono aumentate molto meno.
Poi naturalmente ci sono scarpe più costose che hanno tecnologie più avanzate e prestazionali, che non ti fanno andare più veloce, ma sicuramente ti fanno arrivare meno stanco.
Un scarpa da trailrunning, dopo 600km, se ancora intera di tomaia, mi diventa la scarpa casual da tutti i giorni, mi dura un annetto.
I miei figli di 8-9 anni hanno scarpa di marca che costano 50-60 Euri e durano due mesi.
Per l'utilizzo che ne fanno, relativamente all'utilizzo di quelle da trail running con cui ci vivo, è come costassero 500-600 Eur.
La realtà è che nel 2008 una Asics Nimbus 9 costava sui 135/145 Eur in negozio, ed oggi la Asics Nimbus 26 la trovi a 145 / 155 Eur in negozio.
Nel 2009 un caffè costava 90 centesimi, oggi 1,2Eur.
Nel 2099 il prezzo medio di una pizza margherita costava sui 4.5Eur, oggi sui 6,5Euro.
Tutto è aumentato, ma le scarpe di stessa categoria sono aumentate molto meno.
Poi naturalmente ci sono scarpe più costose che hanno tecnologie più avanzate e prestazionali, che non ti fanno andare più veloce, per saperne di più, leggi qui ma sicuramente ti fanno arrivare meno stanco.
Un scarpa da trailrunning, dopo 600km, se ancora intera di tomaia, mi diventa la scarpa casual da tutti i giorni, mi dura un annetto.
I miei figli di 8-9 anni hanno scarpa di marca che costano 50-60 Euri e durano due mesi.
Per l'utilizzo che ne fanno, relativamente all'utilizzo di quelle da trail running con cui ci vivo, è come costassero 500-600 Eur.
Questa è la realtà.
I prezzi delle scarpe per bambini sono davvero alti. A volte rimango scioccata perché le scarpe da ginnastica di mia figlia costano più delle mie, anche se sono molto più piccole. Sono d'accordo sul fatto che i prezzi delle scarpe da ginnastica non sono aumentati quanto quelli di altri prodotti. Ma vale la pena di considerare che anche la tecnologia nella produzione delle scarpe è avanzata in modo significativo.
Grossi problemi non me ne faccio considerato che prendo le scarpe quasi esclusivamente online solo se scontate, ovviamente non vado a prendere i modelli super top da 200 e passa euro, di solito spendo meno di 100€.
L'upper non è proprio uguale alla Pro, meno preciso ma più confortevole. L'intersuola è anch'essa meno densa e quindi più ammortizzata e votata al confort. Certo che queste nuove mescole con infusione di azoto mi paiono un bel passo avanti rispetto al classico Eva: più reattive e mantengono le prestazioni per molti più km (con una stradale Brooks ho superato i 1000 km, la suola è piallata, la tomaia a buchi, ma l'intersuola fa ancora il suo dovere )
MonteMario_Trail ha scritto: ↑03/06/2024, 14:58
Chiedo anche se qualcuno ha avuto modo di provare le VJ MAXx2 e le MERRELL MTL Long Sky 2 (Matryx) che sono molto simili tra loro, non sono facili da trovare in negozio in Italia mi sembra.
ciao MonteMario, io ho da un po' le MERRELL MTL Long Sky2, per me sono davvero ottime! Abbastanza leggere e con una suola che tiene bene (OK, son ancora nuove). Venerdì le uso per una 100 miglia, poi ti farò sapere
Provate anch'io in un evento di circa 10km, altra bella scarpa comoda e che ti asseconda bene nel gesto della corsa
Rapido ritorno d'esperienza: ci avrò corso 300km per ora, le scarpe sono comodissime. Unico (grosso) problema é la fragilità, ci sono già due buchi sulla tomaia, proprio dove la scarpa si "piega" per l'avanpiede. OK, so che non si può avere tutto, quindi scarpe più leggere e flessibili indubbiamente hanno problemi di tenuta ma 300km mi sembrano davvero pochi per cominciare ad avere buchi.
!! allenamenti nei weekend in montagna o zona lago di Como mediamente di due o tre ore ,, ci ho corso la Sierre Zinal in 5 ore e sabato la UTLO 55 in 9.30 !! fino a 5/ 6 ore secondo me vanno ancora bene oltre con i mio passo lento sono poco strutturate e troppo " leggere" la cosa pazzesca è la tenuta della suola , non ci sono paragoni nemmeno con Vibram e anche la sensazioni di sicurezza del piede nel senso che senti perfettamente il terreno e rischio "storte " molto molto basso " come dicevo la tomaia è leggera , credo si stiano rovinando in fretta e sopratutto pochissima progtezzione contro urti di sassi , radici ecc .. non sono ampie in avampiende ma non ho mai avuto problemi di vesciche o sensazione di costrizione , confermo almeno una taglia in meno del solito Lorenzo
e generalmente d'inverno faccio meno gare trail ma più campestri/strada per cui sarebbero sprecate...magari verso Febbraio-Marzo dell'anno prossimo valuto l'acquisto mettendole a confronto con altri modelli che usciranno nei prossimi mesi! Come taglia mi hanno indicato di scendere di mezzo numero rispetto alla consueta taglia US (da 9,5 a 9) anche se non corrisponde alla taglia EU "normale".
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