Regole del forum
Questa sezione è dedicata alle anteprime e ai racconti delle gare.
Nel titolo scrivete il nome della gara, la provincia e la data di svolgimento.
Tre percorsi a disposizione: 25 km 1500 m+
Si raggiunge il Rifugio Deffeyes tramite bellissima e panoramica balconata, da qui si arriva a lambire il maestoso ghiacciaio del Ruitor, la sua morena e i suoi stupendi laghetti. Il percorso successivamente entra nel vallone di Bellacomba, prosegue verso i laghi della Tchuielletta e scende nel bosco. 42 km 2500 m+
Si inizia subito con una salita di 1700 metri nei primi km di gara. Ne varrà la pena! Una volta passati dal Vallone di Youla e aggirato il Mont Nix, i concorrenti arriveranno in quota al Colle del Berrio Blanc, dove il percorso si snoda lungo una spettacolare cresta con vista sul Monte Bianco. Una volta goduto del panorama al Col Chavanne, sentieri incantevoli e inesplorati conducono al Colle di Bassa Serra e, dopo aver lambito i pittoreschi laghi Tormotta e Verney, al Colle del Piccolo San Bernardo. La lunga discesa finale riporta i concorrenti a La Thuile, passando per il Principato del Riondet e i boschi delle piste da sci. 70 km 4000 m+
La prima parte del tracciato segue il percorso panoramico e ormai collaudato del trail da 25 km. I concorrenti passeranno attraverso il traguardo della 25 km in paese dove saranno accolti dal caloroso tifo della popolazione e dei turisti, per poi immettersi sul percorso della 42 k.
Tutte le info: https://www.lathuiletrail.com/
La prima parte hai davanti tutto il ghiacciao del Routur poi passi da La Thuile per una discesa tecnica (almeno per me), poi prendi il TOR al contrario e Ti trovi davanti tutto il massiccio del Bianco su dei sentieri fantastici spesso in cresta. Da fare.
Non so da dove partire!!!!! Anzi in verità data,luogo e ora della partenza li conosco benissimo,è da mesi che sono focalizzato... 27 luglio 2024,Lathuile, 5.00A.M.... quello che non so è come contestualizzare il tutto... cioè, IO, in griglia di partenza in una ULTRA da 70km e 4000m d+... 70, 4000... i numeri non sono tutto,certo, ma qualcosina dicono... 70,lo dice la parola stessa, basta leggerla così "seee,ttanta" tantissima roba, e 4000.... se si dice i 4000 delle Alpi, e non i 3250 o i 2800, qualcosa vorrà pur dire... quindi eccomi qui, è il 27 luglio,sono le 5 del mattino, sono a La Thuile!!! Frontali accese, fumogeni lungo le transenne... 3,2,1, partiti!!!!
(CONTINUA...)
Parte 2 - LA GARA....
Eccoci qui... per fortuna la salita comincia subito, già in paese... dico per fortuna perché se c'è una cosa che patisco è partire con km di falsopiano in salita che se non corri ti senti uno sfigato,ma che se li corro,io, vado subito in affanno... quindi bene, a sto giro tutti incolonnati in un trenino di luci delle frontali, buon passo e si va... e dopo pochi km è già ora di meravigliarsi di fronte alla bellezza che ci circonda...siamo sulla "balconata", e il nome qualche indizio sulle caratteristiche lo dà... i raggi del sole lambiscono solo le cime e i ghiacciai,noi siamo ancora in ombra, e se giri la testa... sua maestà il Bianco, ci saluta, e non ci mollerà praticamente più...
Si arriva al Deffeyes proprio nel momento in cui il sole decide di impossessarsi della scena... e chi sa dal Tor di che scena si tratti, capirà perché gli occhi di tutti stiano brillando...
Ed ora giù...i laghi e il vallone di Bellacomba, ma come si fa a non fare foto?... il Bianco che giganteggia.... tutto d'un fiato giù fino a Lathuile per la chiusura del primo anello da 25 km, ristoro, e si riparte...ne mancano altri 45 e tanta,tanta,tanta salita.... sorvoliamo sui primi km di avvicinamento, poi svolti una curva e...sbammmm!!! Il vallone di Youla...è un posto magico, uno di quelli che solo in val d'Aosta, non ti resta che chiedere permesso,entrarci e respirare... è anche decisamente lungo, e impegnativo, ma Carducci levati, è poesia!!!!!
E quando arrivi in cima, al col d'arp, finisce l'ora di poesia e inizia quella di arte, anzi Arte, con la maiuscola... butto lì a caso qualche nome degli artisti che espongono, chi sa sa, chi non sa googoli... colle di youla, mont fortin, colle di berrio blanc,col Chavanne... qualsiasi sia la divinità in cui credete, che sia madre natura,Quelo,Homer Simpson o Lady Oscar RINGRAZIATELA, SIATE RICONOSCENTI, perché è una enorme grazia essere qui!
Dal col de Chavanne il percorso entra nella conca verso il colle di bassa Serra... selvaggio,wild,inesplorato,tosto...bellissimo!!! Poi verso il Piccolo San Bernardo, è tutto un susseguirsi di vallette verdi,nevai,torrenti,laghetti, viste clamorose... al ristoro del Piccolo i km sono già 58, non resta che stringere i denti e tornar giù a Lathuile, a prendersi gli applausi, la maglietta da finisher, e chiudere gli occhi per imprimere nella testa e nel cuore tutto questo incredibile viaggio!
A proposito di testa e cuore...finalmente posso rispondere con cognizione di causa alla domanda "in che percentuale contano gambe, testa e cuore in una ultradistanza?"... ok,la mia risposta è 70/80/80... forse i conti per qualcuno non torneranno, forse la somma non farà 100, ma ho appena finito la mia prima ULTRA da 70km, quindi HO RAGIONE IO!!!