Lo Sciacchetrail è giunto alla sua quinta edizione, prevede un numero massimo di 300 partecipanti per tutelare il territorio dove si corre, ogni anno riscuote sempre più successo e vede al via un altissimo numero di atleti provenienti da tutto il mondo.
Gran parte del percorso si corre all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre, patrimonio dell’Unesco.
Un percorso con partenza e arrivo a Monterosso al Mare, in provincia di La Spezia, un tracciato veramente di difficile interpretazione. I primi 26,5 km con 1500 m+, che percorrono la parte alta delle 5 Terre su sentieri in gran parte scorrevoli possono indurre a ritmi troppo elevati, in questo caso il conto da pagare è altissimo perché i restanti 20 km presentano una quantità di gradini infinita e le salite del Corniolo e a Volastra hanno pendenze impossibili con gradoni notevoli.
Panoramicamente è una gara spettacolare, le caratteristiche case arroccate sulla roccia e il blu intenso del mare sono ricordi indelebili.
Per quanto riguarda l’aspetto agonistico, in campo maschile, protagonista assoluto Georg Piazza, già vincitore la scorsa edizione, l’altoatesino passava al Telegrafo con oltre 5’ su Simone Corsini e il francese Julien Rizzotto.
Piazza tagliava il traguardo in 4h33’28”, precedendo Filippo Canetta autore di una seconda parte di gara favolosa (4:53:22) che gli permetteva di precedere Simone Corsini (4:53:47), quarto il francese Rizzotto, quinto Francesco Gentilucci.
Tra le donne bella battaglia nella prima parte di gara tra la yankee Amanda Basham e la transalpina Stephanie Manivoz, ma nella parte finale la statunitense cambiava marcia e finiva la sua prova in 5:12:25, nona assoluta. Completavano il podio Stephanie Manivoz (5:18:53) e un’ottima Francesca Pretto ( 5:36:41).
Una temperatura ideale e un pasta party sontuoso contribuivano a rendere la giornata ancor più piacevole.
Abbiamo chiesto un piccolo commento al vincitore Georg Piazza:
“Questo Sciacchetrail mi ha dato la consapevolezza e la tranquillità che dopo l'anno sabbatico 2018 pian piano sto tornando a riuscire ad esprimermi a discreti livelli. Ho un po’ di rammarico per non aver potuto giocarmi le mie chance per il mondiale domenica scorsa a causa di uno stupido raffreddore, dove sicuramente avrei trovato un altro livello, ma sicuramente avrei avuto qualche carta da giocare. Adesso comunque spero che la stagione continui così e che riesca ancora a togliermi qualche soddisfazione. In quanto allo Sciacche devo dire che sicuramente è una delle gare più belle e ben organizzate, assolutamente da fare, i posti sono stupendi!