Settima edizione degli Skyrunning European Championships, che si tengono ogni due anni, quest’anno è stata l’Italia ad ospitarli nell’arco di 2 week end.
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Il primo settembre si partiva in provincia di Bergamo con la Maga Ultra SkyMarathon con i suoi 50 km e 5000 m di dislivello positivo. Erano saliti sul primo gradino del podio il cannobino Cristian Minoggio in 6:37:26 e l’iberica Ester Casajuana in 8:19:11.
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Giovedì 5 settembre è stato il momento del Vertical Terme di Bognanco, nei pressi di Domodossola. Il percorso si sviluppava su un tracciato di 3,4 km con 1100 m di dislivello positivo e arrivo posto a 1765 m di quota. Nonostante le condizioni meteo non ottimali, con la pioggia a disturbare la prova, entrambi i record sono stati battuti. Tra gli uomini netta vittoria per il valdostano Nadir Maguet che ha chiuso la prova in 37:28, demolendo il vecchio record della gara (38:29), che gli apparteneva. Secondo gradino del podio per lo svizzero, Martin Anthamatten, già vincitore quest’anno del durissimo triplo VK BEI K3, l’atleta di Zermatt chiudeva in 38:41, precedendo il giovane spagnolo Jan Margarit Solé, 38:56, il suo tempo. Appena fuori dal podio l’altro svizzero Marti Werner, seguito dal giovane iberico Daniel Osanz Laborda che ha preceduto il forte norvegese Stian Angermund-Vik. Seguivano il giovane ticinese Roberto Delorenzi, l’austriaco Jakob Herrmann e i nostri azzurri Alex Oberbacher e Luca Ronchi.
Tra le donne si è confermata campionessa europea la francese Christel Dewalle in 43:16 con il nuovo record della gara, secondo posto per la francese Jessica Pardin in 44:54, completava il podio la svizzera Victoria Kreuzer (45:48). Seguivano l’iberica Gisela Carrion Bertran e la finlandese Susanna Saapunki.
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Sabato 7 settembre, ultimo appuntamento degli Europei con La Veia SkyRace, conosciuta anche come la “Via dei Contrabbandieri”, con un percorso di 31 km e 2600 m di dislivello positivo con tratti su creste, morene e con corde fisse, un percorso tosto con Cima Coppi sul Monte Verosso a 2450 m di quota, con i 4000 innevati della Svizzera a dominare la skyline.
Tra gli uomini, sin dai primi metri è andato al comando Jan Margarit Solé, il ventiduenne spagnolo ha guidato la gara fino alla fine sbriciolando il precedente record della gara, 2:53:57 il suo tempo finale. Al secondo posto è arrivato il marocchino di casa in Italia Elhousine Elazzaoui che però non gareggiava per il titolo europeo. Sul secondo gradino del podio è salito un altro ventiduenne, questa volta svizzero, Roberto Delorenzi che ha chiuso in 2:57:25, completava il terzetto medagliato lo spagnolo di origini marocchine Ait Malek Zaid in 2:59:17, quarto l’austriaco Jakob Herrmann, quinto lo spagnolo Alejandro Forcades Pujol. Sesto posto per il nostro Daniel Antonioli e nono per Eddj Nani.
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Tra le donne lotta fino alla vetta tra la ceca Marcela Vasinova e la rumena Denisa Dragomir, nella discesa la ceca cedeva finendo poi al quarto posto. La Dragomir spingeva a fondo e tagliava il traguardo in 3:23:30 a soli 3” dal suo record. Secondo posto per la svedese Fanny Borgström in 3:28:24, saliva sul terzo gradino del podio l’iberica Ainhoa Sanz Rodriguez (3:29:45). Quarta e quinta le ceche Marcela Vasinova e Lucie Marsanova.
https://www.wedosport.net/vedi_classifica.cfm?gara=50266
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Medagliere del Campionato europeo Skyrunning
Uomini
Oro: Jan Margarit (ESP) – 2h53’57”
Argento: Roberto Delorenzi (SUI) – 2h57’25”
Bronzo: Zaid Ait Malek (ESP) – 2h59’17”
Donne
Oro: Denisa Dragomir (ROU) – 3h23’30”
Argento: Fanny Borgström (SWE) – 3h28’24”
Bronzo: Ainhoa Sanz (ESP) – 3h29’45”
Titolo combinato
Basato sui migliori risultati dei 3 migliori uomini e donne di Vertical e Sky races.
Uomini
Oro: Jan Margarit (ESP)
Argento: Roberto Delorenzi (SUI)
Bronzo: Jakob Herrmann (AUT)
Donne
Oro: Marcela Vasinova (CZE)
Argento: Sanna El Kott (SWE)
Bronzo: Mireia Pons (ESP)
Classifica per nazioni
Oro: Spain – 864 punti
Argento: Italy – 688 punti
Bronzo: Czech Republic – 550 punti