ADAMELLO ULTRATRAIL

Testo di Maurizio Scilla

Questo week end l’attenzione del mondo dell’ultra trail in territorio Italiano era focalizzata sull’Adamello Ultra Trail che si correva sui camminamenti della Grande Guerra nell’area del comprensorio Pontedilegno-Tonale in Alta Val Camonica, toccando anche l’Alta Val di Sole, nei Parchi Naturali dell’Adamello e dello Stelvio. Dopo l’annullamento per maltempo nel 2020, l’evento ripartiva con importanti novità per la settima edizione.

 

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© Giacomo Meneghello

 

Venerdì alle 9 veniva dato il via della 170 km (11500 m+), con un parterre di ottima qualità; dopo circa 30 km prendevano il comando Andrea Macchi e Jimmy Pellegrini, che guadagnavano sino a 20’ sugli inseguitori, ma pian piano il vicentino Roberto Mastrotto rosicchiava minuti al duo di testa fino a raggiungerlo nella notte attorno al 115° km. Al Rifugio alla Cascata, il momento decisivo, il vicentino faceva un pit stop velocissimo e ripartiva; il suo ritmo era molto buono, tanto da guadagnare sempre di più sui due inseguitori. Mastrotto tagliava il traguardo di Vezza d’Oglio (Bs) in 27:13:27, secondo posto per Andrea Macchi e Jimmy Pellegrini in 28:39:42.

 

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© Mauro Mariotti

 

Tra le donne la parte iniziale veniva condotta da due italiane: la vincitrice di Adamello Ultra Trail 2019 Cristiana Follador e Giulia Saggin. Superata la metà del percorso però, entrambe erano costrette al ritiro. Prendeva quindi il comando la svizzera Denise Zimmermann che chiudeva in 35:55:57, secondo posto per la tedesca Dania Kim Schierhorn (38:27:32) e podio completato da Scilla Tonetti (40:43:26).

 

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© Mauro Mariotti

 

Nella 90 km 6050 m+, un gruppetto composto dallo svizzero Walter Manser, dal trentino Mauro Rasom, dal bergamasco Luca Carrara (vincitore dell’edizione 2019), dall’altoatesino Georg Piazza e dal bresciano Dino Melzani andava subito in fuga. Dopo 20 km Piazza e Manser allungavano, poi Manser aumentava sempre più il vantaggio, mentre Piazza nella parte finale accusava la fatica.

Lo svizzero andava a vincere in 11:50:57, precedendo Rasom (12:11:44) e Sorteni (12:52:32); seguivano i due altoatesini Piazza e Insam.

 

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© Giacomo Meneghello

 

Tra le donne la vittoria andava alla tedesca Eva Sperger (14:38:51), che precedeva Chiara Galli (15:17:33) e Patrizia Passeri (17:34:18).

Nella 35 km vittoria per il belga Hugo Ralet e per Raffaella Rossi.


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