Porte di Pietra, i favoriti

Mancano pochi giorni al via della Porte di Pietra. 72 km e 4500 m+ che, in quanto campionato Italiano avrà ruolo fondamentale per andare a formare la squadra azzurra in vista dei mondiali di novembre. E mai come in questa edizione si è riscontrato un livello di partenti così importante, a fronte di un risultato veramente aperto, con somma gioia per tutti noi appassionati che seguiremo la gara.

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A causa della recente pandemia, l’ultima gara di durata simile con un buon livello si è corsa nell’autunno 2019 (il primo uomo è indicato in 7 ore, UTLO era “appena 5 ore e mezza di gara). Possiamo fare tanti confronti basati su ranking ITRA e ultime gare ma quello che poi accadrà nelle ultime due ore lo sa solo l’oroscopo di Paolo Fox. E noi.

Favoriti per la vittoria (in ordine di punteggio Itra):

Andreas Reiterer, LaSportiva, 883;
Davide Cheraz, Salomon, 873;
Riccardo Borgialli, Salomon, 870;
Marco De Gasperi, Scarpa, 860;
Giulio Ornati, Salomon, 857.

In questo gruppo ci sono quegli atleti che si ritrovati a confrontarsi nelle poche gare disputate e ne sono risultati i più in forma. Andreas Reiterer parte da campione italiano in carica e vincitore dell’ultima Due Rocche, è il favorito numero uno pur senza aver mai corso una gara sopra i 60 km.

A rincorrerlo un terzetto Salomon composto da Davide Cheraz, Riccardo Borgialli e Giulio Ornati che in questo inizio 2021 ha monopolizzato tutti i podi degli eventi disputati. Davide Cheraz e Riccardo Borgialli sono veloci e molto forti, ma, vista la lunga distanza di Porte di Pietra e la piacevolissima sorpresa con la vittoria all’Ecotrail di Firenze, Giulio Ornati è quello su cui scommettere. Chiude il gruppetto Marco De Gasperi, che è il Dega e quindi nel gruppo dei favoriti lo si mette sempre. Dopo aver fatto il salto qualche anno fa nelle lunghe distanze (4° CCC 2018) l’esperienza su questo format non gli manca e il terzo posto alla recente Due Rocche ha dato segnali di buon stato di forma.

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Favoriti per il podio:

Riccardo Montani, Salomon, 875;
Franco Colle, Hoka one one, 867;
Andrea Macchi, Eolo Kratos Team, 833;
Georg Piazza, LaSportiva, 829;
Donatello Rota, Kailas, 815;
Carlo Salvetti, Elle Erre Scarpa, 807;
Giovanni Tacchini, 801;
Roberto Mastrotto, LaSportiva, 800.

Riccardo Montani e Georg Piazza sono reduci dall’ottimo piazzamento alla UTLO 2020 (2° e 6°, rispettivamente) ma sul loro stato di forma attuale c’è una grande punto interrogativo. Hanno la capacità di giocarsela contro chiunque. In questo gruppo troviamo anche esperti delle lunghissime distanze che, visto l’allungarsi delle ore di gara, vedono aumentare le loro chance per i primi posti, parliamo di Franco Collé, Roberto Mastrotto e Andrea Macchi. I primi due hanno già mostrato in questo 2021 di esserci anche negli eventi più veloci (Mastrotto 4° Ecotrail Firenze, Collè 1° Abbots way 30k).

Oltre a loro, per un posto nella top 5 ci sono Giovanni Tacchini, Donatello Rota e Carlo Salvetti. Gli ultimi due avranno già recuperato i 54 km del Ferriere Trail Festival?

E per finire diamo un'occhiata a chi ambisce ad entrare nei primi 10, ma anche agli atleti stranieri, ovviamente non interessati al titolo italiano, ma alla gara di giornata. In lizza ci sono atleti con buon motore (e punteggio internazionale).

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