“Dalla montagna al mare”, questo è quello che contraddistinguerà questo nuovo evento che si terrà a Nizza dal 22 al 25 settembre 2022. Il Nice Côte d’Azur by UTMB® farà parte delle UTMB® World Series e ha tutte le caratteristiche e il fascino per diventare una gara conosciuta in tutto il mondo, con una partenza nel cuore delle Alpi Marittime e un arrivo in riva al mare.

Questo nuovo progetto è sostenuto da Christian Estrosi, sindaco della città di Nizza e presidente della metropoli Nice Côte d'Azur, convinto dalla potenzialità dell’evento. Per quanto riguarda l’arrivo, gli atleti dopo le viste panoramiche nella parte finale sulla Costa Azzurra, avranno la possibilità di terminare le proprie fatiche sulla mitica “Promenade des Anglais”, vero cuore pulsante della città di Nizza, non sono molte le gare che possono dire di avere un traguardo così affascinante.

DISTANZE

Quattro sono le distanze proposte, ma entriamo nei dettagli:

• 100 M 165 km 8700 m+ partenza Auron / Cut-off time 48 ore numero max partecipanti: 800
• 100 K  111 km 5000 m+ partenza Roubion / Cut-off time 29 ore numero max partecipanti: 1000
• 50 K  59 km 3300 m+ partenza Menton / Cut-off time 17 ore numero max partecipanti: 1500
• 20 K 25 km 750 m+ partenza Villefranche / Cut-off time 5 ore numero max partecipanti: 1200

Le iscrizioni chiudono il 19 agosto o al raggiungimento del numero max partecipanti.

PERCORSO

I 4 percorsi partono da 4 diversi paesi delle Alpi Marittime, tutti  che fanno parte della Metropoli Nice Côte d'Azur.

Noi vi descriviamo la 100 Miglia, la gara regina dell’evento.

La partenza  della 100 miglia da Auron presenta poche difficoltà fino a Saint Etienne de Tinée, dove inizia una salita di 10 km con ben 1700 m di dislivello per imboccare il bellissimo e minerale “Chemin  de l’Energie”, tutto in single track fino al Pas de Colle Longue al 29 km.  Qui una  bella e ripida discesa su crinale erboso porta al paese di Isola, situato 1800 m più in basso sulle sponde della Tinée (37 km).

I trailer proseguiranno su una salita molto ripida di 300 m di dislivello lungo la cascata De Louch prima di prendere un sentiero che li porterà ai confini del Parco Nazionale del Mercantour al km 43, attraverseranno bellissimi boschi di castagni, querce, pini e larici, terre un tempo abitate da pastori e contadini.

Il Parc National du Mercantour ha proibito di percorrere i loro sentieri, quindi l’organizzazione è stata obbligata  a imboccare la strada trafficata che attraversa il parco. Dopo aver percorso un sentiero molto ripido in discesa per 1 km lungo il parco, i corridori troveranno l'asfalto per 2 km, poi un vecchia strada abbandonata per altri 2 km prima di raggiungere il confine meridionale del Parc a Pont de Paule al km 49. Qui percorreranno un vecchio sentiero tra i castagni per poi immettersi sul  GR 5 prima di Roure, per continuare poi  la discesa a zigzag fino alla prima base di vita a Saint Sauveur sur Tinée al 61 km.

Sempre sul GR 5 e su sentiero single track, si sale verso Rimplas, la Bolline, all'ombra di splendidi boschi, si lascia il GR5 per salire al Caire Gros (79 km) passando per il Mont Viroulet e il Col de Madeleine. Gli atleti tornano poi sul GR 5 e percorrono, sempre su bei single-track e sentieri molto selvaggi, molte cime che culminano a 2000 m, Tournairet, Cabanal, per dirigersi verso il passo Andrion al km 88.

Durante tutto il percorso i corridori avranno la possibilità di vedere il mare ma anche tutte le vette del Mercantour,con  panorami a 360°, paesaggi unici e variegati, senza dimenticare gli attraversamenti di arroccati borghi medievali (Roure, Rimplas, Utelle , Levens, Tourette-Levens, ecc.).

Sempre su piacevoli single track con qualche tratto tecnico, si scende verso Utelle, Cros d'Utelle prima di raggiungere Levens, seconda base vita al km 111.

La salita seguente è molto dolorosa per le gambe, il Férion e i suoi 900 m di dislivello in cresta e in pineta , prima di scendere su sentiero tecnico al Plan de Couthon, 1200 m più in basso per salire poi al Mont Cima e tuffarsi verso Tourette-Levens 135 km.

Cambio di scenario per una ventina di km, i partecipanti scopriranno la vegetazione dell'entroterra nizzardo e mediterraneo, pini, bossi, ginestre, lecci, fichi e ulivi, che sembrano molto esotici provenendo dalle montagne! 

Per arrivare a Nice, si passerà  dai comuni di Drap e La Trinité, passaggi urbani di pochi chilometri prima di entrare dalla valle del Papaton, nei vari parchi dipartimentali del Plateau de la Justice, Vinaigrier e Monts Alban e Boron per  tuffarsi verso il Mar Mediterraneo al 156 km.

La fine sarà magica: 1 km sul sentiero costiero a pochi metri dalle onde del mare, poi i trailer faranno il giro del porto vecchio prima di finire sulle mitica Promenade des Anglais e le sue famose palme.

PAROLA ALL’ORGANIZZATORE

Per cercare di addentrarci di più nell’evento, abbiamo fatto alcune domande a Philippe Verdier, organizzatore della gara.

Com’è nata l’idea della corsa ?

Un anno fa, sono stato avvicinato da una guida di media montagna, Sebastien Yago, che voleva organizzare una 100 Miglia nella Valle Roya colpita dall’alluvione con partenza  da Menton.
Abbiamo quindi creato insieme un percorso da sottoporre alla città di Menton.
Nel frattempo ho appreso che le procedure di iscrizione all'UTMB® nel 2023 sarebbero state completamente ridisegnate con la creazione delle UTMB® World Series. Ho quindi contattato Michel Poletti, che conosco dal 2004 (ero arrivato sesto all’UTMB®), chiedendogli se potessimo dal primo anno far parte dei 15 eventi europei delle World Series. Fidandosi di noi, non ha esitato anche perché avevano pensato di organizzare una prova nelle Alpes du Sud.
Essendo la città di Menton alquanto riluttante ad essere sotto la "tutela" dell'UTMB, l’UTMB Group si è poi rivolto alla città di Nice che ha accettato molto rapidamente l'organizzazione di questo evento.

I sentieri sono tecnici?

Abbiamo fatto il possibile per privilegiare i single track tipici della regione,  alcuni tratti hanno delle belle pendenze e sono tecnici. Abbiamo cercato di evitare le strade sterrate che possono risultare noiose.

Cosa vuoi dire ai trailer italiani?

Io spero che con quest’articolo riusciremo a convincerli a venire, non se ne pentiranno di certo, perché il percorso è veramente molto vario. Siamo certi che i trail runners all'arrivo saranno molto stanchi ma soprattutto che avranno gli occhi che brilleranno, avendo scoperto paesaggi stupendi e che ci ringrazieranno per questo. Tagliare il traguardo a Nizza di una 100 Miglia percorrendo solo pochi km di asfalto, qualcuno pensava fosse impossibile, invece con tanta determinazione ce l’abbiamo fatta a creare un percorso unico!

Quali sono le grandi difficoltà del percorso?

Sulla 100 Miglia nella prima parte della gara di sicuro “Le Chemin de l’Energie”, mentre più avanti in comune con la 100 K, da prendere con le molle il Caire Gros e il Ferion. Per quanto riguarda invece la 50 K le difficoltà si trovano salendo al Col du Berceau e soprattutto alla Cime de Baudon  e la seguente discesa che porta al Col de la Madone. Infine sulla distanza più corta, la 20 km, il tratto impegnativo si trova sul “Chemin Savaric”, il sentiero in salita che porta al Col d’Eze.

Invece se dovessi dirci quali sono i punti più spettacolari ?

Qui mi devo ripetere, perché a volte  combaciano i tratti duri con quelli spettacolari.
Sulla 100 M è di sicuro il “Chemin de l’Energie”  che ti fa innamorare del percorso, si tratta di una splendida balconata sulla Vallée de la Tinée. Sulla 100 K invece punto sul  Caïre Gros, perché costituisce uno dei principali belvedere del Dipartimento malgrado la sua modesta altitudine. Dalla vetta si possono vedere le vette più importanti del Mercantour  (Argentera, Gélas, Malédie, Clapier ...) che superano i 3000 m.
Sulla 50 K la Cime de Baudon permette si spaziare a 360° su tutta la Cote d’Azur, le Alpi Liguri, Marittime e Francesi. Infine sulla 20 K occhi puntati sulla “Rade de Villefranche”, una baia “gioiello” del Mediterraneo.

TRA I TOP AL VIA

Kathrin Götz

Svizzera, già vincitrice due volte dell’Eiger Ultra Trail e della Lavaredo Ultratrail, solo per citare alcune gare.

Kathrin perché hai deciso di essere al via della Nice Côte d’Azur by UTMB®?

A dire il vero, mi piace molto scoprire nuove regioni dove non ho mai corso. Posso immaginare che questa parte di Francia sia bellissima, ma sconosciuta per me essendo un po’ lontana. Sono portata a pensare al mare piuttosto che alle montagne, diciamo che sono bella carica e motivata dal percorso!

Cosa ti aspetti da questa gara?

Io cerco sempre di essere molto aperta mentalmente quando partecipo a una gara.
Voglio semplicemente dare il meglio di me stessa e allo stesso tempo mi piace divertirmi.
Considerando che il divertimento è sempre una parola molto pronunciata in una gara ultra trail.

Come hai pianificato la stagione?

Correrò altre tre ultra, a giugno la 90 km du Mont Blanc, poi a luglio correrò in casa, perché sarò al via dell’Eiger Ultra Trail by UTMB®. A fine agosto invece sarò a Chamonix per correre la CCC®.
Cercherò di recuperare bene tra una gara e l’altra. Spero di riuscire ad organizzare una o due sessioni di allenamento lunghe nelle Alpi. Penso di avere delle belle opportunità di prepararmi al top in Svizzera!

Didrik Hermansen

Norvegese, nel suo palmares possiamo citare le vittorie alla Transgrancanaria e alla Lavaredo Ultratrail.

Didrik, cosa ti ha portato a scegliere il Nice Côte d’Azur UTMB®?

Ho scelto questa gara perché il percorso sembra davvero impegnativo e divertente da correre. Partire dalle montagne e correre fino al Mar Mediterraneo è davvero fantastico. Sono stato a Nizza da turista, mi è piaciuta molto, ma entrare in città a piedi dopo aver esplorato nuove montagne e sentieri sembra ancora più affascinante! Ho corso molte volte in Francia e ogni volta mi son divertito. Il trailrunning è spettacolare nel sud Europa e in particolare in Francia c'è sempre un'atmosfera fantastica prima, durante e dopo una gara.

Cosa ti aspetti da questa gara?

Di sicuro sara una gara “tosta”, con molti atleti che provengono da tante parti del mondo.

Tutte le info:

https://nice.utmb.world/it