di Matteo Grassi
Foto © Organizzazione _ Zzam Agency
Riflettori puntati sull'edizione n. 15 del Tor des Géants di cui a giorni saranno completate le fasi di iscrizione. Sono oltre mille gli atleti da 70 Paesi in attesa di vedere il proprio nome scritto nella starting list di una delle più iconiche gare di trail e a buona ragione considerata una delle più dure al mondo.
Tra i big si profila un possibile duello tra il più volte vincitore e recordman Franco Collé e il campionissimo d’oltralpe François d’Haene.
Ricordiamo che la prova classica, il Tor330 o Tor per antonomasia, consiste nel giro completo della Valle d’Aosta concatenando le Alte Vie n. 2 e 1 in senso antiorario da Courmayeur a Donnas e ritorno per uno sviluppo complessivo di circa 330 km con 24.000 metri di dislivello positivo al cospetto dei 4 Giganti della Valle, nell’ordine: Monte Bianco, Gran Paradiso, Monte Rosa e Cervino. A questo tracciato si sono aggiunte negli anni altre competizioni parallele: il Tor450 - Tor des Glaciers 450 km che amplia l’anello del Tor con numerosi passaggi in alta quota, il Tor130 - Tot Dret da Gressonney Saint-Jean che percorre gli ultimi straordinari 130 km del Tor, il nuovissimo Tor100 - Cervino Monte Bianco quest’anno alla sua prima edizione, e il Tor30 - Passage au Malatrà che propone, come ideale avvicinamento ai sentieri della Valle proprio l’ultimo sospirato “passaggio” con cui culmina il percorso del Tor.
Nei mesi che ci separano dalla prossima edizione entreremo gradualmente nel vivo della corsa riaprendo alcune stanze in cui sono custoditi i segreti, le esperienze, le emozioni, i ricordi, gli accorgimenti, ma anche i programmi e i piani di chi lo ha affrontato e di chi lo affronterà il prossimo settembre.
Nel corso delle quattordici edizioni svolte su questi sentieri sono state scritte meravigliose e affascinanti pagine di storia sportiva. Il Tor infatti non è solo o semplicemente una gara, è molto di più. È un’esperienza coinvolgente che entra nella vita di chi lo ha intrapreso o incrociato, ma anche di chi timidamente o timorosamente lo sogna e lo osserva da lontano.
Parleremo e riscopriremo la storia del Tor, le sue origini, i suoi passaggi chiave, come è cresciuto e cambiato dall’epoca dei pionieri ad oggi.
Approfondiremo e analizzeremo il percorso, ovviamente quello del Tor, con uno sguardo anche alle gare parallele.
Cercheremo di raccontare la “Tormania” e il cosiddetto “mal di Tor”… in modo leggero, ma non troppo, perché su certe cose c’è poco da scherzare!
Affronteremo il nodo chiave e finora insoluto su quale sia la strategia per arrivare pronti al Tor, proporremo alcuni consigli di preparazione e allenamento secondo diverse possibili interpretazioni.
Un focus obbligatorio sarà dedicato alla cosiddetta “borsa gialla” ovvero il basilare strumento di supporto per lo svolgimento della prova. Cosa che, ovviamente, merita un’attenta e oculata pianificazione.
Infine racconteremo la gara, le esperienze e i protagonisti, ma ogni cosa a suo tempo, godiamoci intanto la bellezza di un obiettivo così importante davanti a noi e con cui iniziare a convivere durante i prossimi mesi.
Che il Tor 2024 abbia inizio!