Testo di Maurizio Scilla
Tra i vecchi marpioni dello skyrunning non c’è veramente nessuno che non sappia cosa fosse il mitico “Trofeo Scaccabarozzi”.
Era il 30 Settembre del 2001 quando Fabio Meraldi tagliava per primo il traguardo della prima edizione del Sentiero delle Grigne “Trofeo Scaccabarozzi”.
Da lì e per i successivi 11 anni il percorso ha visto la nascita di grandi atleti del panorama internazionale. Il 2012 è stato l’anno che ha decretato il cambiamento; va in scena l’ultima edizione e l’anno successivo la ZacUP Skyrace del Grignone prende il testimone e porta centinaia di atleti a scoprire i sentieri che da Pasturo portano in vetta al Grignone in 27 km e 2650m +.
Quest’anno, vent’anni dopo la prima edizione del Trofeo Scaccabarozzi e nove anni dopo l’ultima edizione, si è ripartiti con la “Grigne SkyMarathon – Trofeo Davide Invernizzi”.
Pioggia a tratti battente, nubi basse, nebbia con conseguente scarsa visibilità in quota non hanno permesso di correre sul tracciato originale ma sulla classica “mezza dello Scaccabarozzi”: 23km con 1900 m +.
© Sara Zaccagni
Seconda tappa italiana di Skyrunning World Series, la Grigne Skymarathon ha visto il local Daniel Antonioli attaccare sin dal via per guadagnare il più possibile in salita, ma in discesa è stato raggiunto da Cristian Minoggio, è seguita una gran battaglia che si è risolta solo allo sprint finale a favore del primo che ha chiuso in 1h58’04”. Secondo posto per Minoggio in 1h58’07”, podio completato dal lecchese Luca Del Pero in 2h00’57”. Top ten di giornata completata da Lorenzo Rota Martir, Ricardo Cherta Ballester, André Jonsson, Erik Gianola, Andrea Rota, Moreno Sala e Luca Arrigoni.
In campo femminile gara senza storia, la yankee Hilary Gerardi è partita forte per aumentare il gap sulle dirette inseguitrici nel tratto alto, quello più tecnico. Ha tagliato il traguardo di Pasturo in 2h24’27”. Secondo posto per la basca Ohiana Urizar Azkorbebeita (2h30’35”), mentre sul terzino gradino del podio si è piazzata grazie ad una bella rimonta, la milanese Fabiola Conti (2h31’10”). Quarto posto per la “local” Francesca Rusconi, mentre quinta è arrivata la tedesca Rosanna Buchauer.
© Sara Zaccagni
L’anno prossimo il Team Pasturo tornerà nel circuito di Coppa del Mondo con la ZacUP, mentre l’appuntamento con le Grigne Skymarathon è per il 2023.
CLASSIFICA MASCHILE
1. Daniel Antonioli (ITA) 1.58.04
2. Cristian Minoggio (ITA) 1.58.07
3. Luca Del Pero (ITA) 2.00.57
CLASSIFICA FEMMINILE
1. Hillary Gerardi (USA) 2.24.28
2. Oihana Azkorbebeitia Urizar (ESP) 2.30.37
3. Fabiola Conti (ITA) 2.31.10
https://www.grigneskymarathon.com/
https://www.endu.net/it/events/grigneskymarathon/results/2021