di Matteo Grassi

foto © Organizzazione

La Rosengarten Schlern Skymarathon si svolge nel cuore delle Dolomiti, tra il gruppo del Catinaccio e il massiccio dello Sciliar: uno tra i più rinomati luoghi delle Alpi, famoso per la bellezza mozzafiato delle sue cime, dove correre è davvero un'esperienza unica  e imperdibile.

Il tutto è reso ancora più incantevole dal contesto di partenza, la verdeggiante frazione di San Cipriano, e di arrivo, in centro al piccolo paese di Tires, senza toccare un solo metro di asfalto durante i 45 chilometri del percorso maggiore.

Le gare

Il programma prevede due gare, la principale Marathon di  45 km e circa 3.000 m+, e una più breve di 36 chilometri e 2.000 metri di dislivello. I due tracciati hanno in comune tutta la prima parte fino alla discesa dopo il Rifugio Principe, dove il percorso lungo piega a destra verso il passo del Molignon (detto anche "il muro") e quello corto svolta a sinistra in direzione Val Ciamin.

I percorsi

Entrambi i percorsi hanno un bel mix di tratti scorrevoli e una parte più rocciosa, faticosa e tecnica nella parte centrale: dal rifugio Fronza alle Coronelle, al Roda di Vael, al Vajolet (attraverso il passo Cigolade, con breve tratto attrezzato),  al rifugio Principe, compiendo il giro intorno al Massiccio del Catinaccio. Da qui poi, come accennato, il percorso breve rientra a Tires per il rifugio Bergamo e la lunga ma corribile val Ciamin, mentre quello lungo si spinge a toccare i rifugi Alpe di Tires al cospetto dei Denti di Forca Rossa, e il rifugio Bolzano a ridosso dello Sciliar, affacciato sull'Alpe di Siusi (paradiso dello sci di fondo). Da qui il rientro a Tires è tutt'altro che una passeggiata, 10 chilometri in cui si incontra dapprima il caratteristico ma infernale Knüppelweg (o Prügelweg, una sorta di passerella ripidissima con travi di legno poste di spigolo incastrata in una gola tra pareti roccia) e poi un'ultima e assolata salita che fa ancora più godere della picchiata finale giù per i boschi fino alla piazza del paese.

L'organizzazione

Giunta quest'anno alla 7a edizione, l'organizzazione è rimasta fedele ai principi degli esordi. Il numero limite di 500 atleti la preserva dal rischio di diventare un evento chiassoso e poco godibile. Al contrario: chi cerca un'esperienza pura di corsa in montagna troverà davvero qualcosa di incredibilmente puro e genuino.

I protagonisti

Dopo una serie di vittorie siglate Andreas Reiterer, quest'anno è stata la volta buona per l'idolo locale Daniel Pattis, esordiente sulla distanza raggiante vincitore della gara lunga, con un tempo strepitoso di 4:49.36 (ad un solo 1' dal record del percorso). "Era ideale correre oggi e mi sono sentito bene fin dall'inizio. È fantastico gareggiare davanti al pubblico di casa".

"Questa gara è fantastica, ma anche brutale"  ha dichiarato la svizzera Anne-Catherine Rigort, vincitriice sui 45 km stabilendo il nuovo record femminile con il tempo di 6:09.24.

La prossima edizione si svolgerà il 12 luglio 2025.

CLASSIFICHE

45 chilometri maschile

4:49.36 Daniel Pattis, Brooks Trail Runners

5:18.40 Luca Clara, Martini Speed Team

5:21.58 Marco Bonfante, Dynafit Team

45 chilometri femminile

6:09.24 Anne-Catherine Rigort, Svizzera

6:35.34 Edeltraud Thaler, ASV Telekom Team Südtirol

6:41.00 Susanna Lell Reichert, Allgäu Outlet Raceteam

36 chilometri maschile

3:40.33 Lukas Mangger, Dynafit Team/ASV Freienfeld

3:47.14 Robert Oberhollenzer, Ahrntal

3:55.30 Marco Zanoner

36 chilometri femminile

4:33.10 Severine Petersen, Mammut ASV Freinfeld

4:43.33 Johanna Steinmüller, Allgäu Outlet Raceteam

4:55.08 Kinga Bazan, Polonia

Tutti i risultati a questo link https://www.datasport.com/live/ranking?racenr=26892