Foto © Alex Moling
L'Alta Badia è forse la valle più conosciuta delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, sicuramente una delle più affascinanti. Anche a livello sportivo può vantare eventi di grande spessore, sia in inverno sia in estate. La Coppa del Mondo di sci, sulla celebre pista Gran Risa, e la Maratona dles Dolomites-Enel, la gran fondo ciclistica più partecipata in Italia, sono i due esempi di maggior spessore.
Nel 2024 un altro grande evento internazionale partirà dall'Alta Badia: La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB®, che sabato 29 giugno porterà 1000 trail runner nel piccolo paese di La Val, il meno antropizzato di tutta la vallata. Nessun impianto sciistico, a differenza delle "sorelle maggiori" Badia, Corvara, Colfosco, La Villa e San Cassiano, ma soltanto spazi aperti dove poter sciare con le pelli in inverno e camminare o correre in estate.
La Lavaredo 80K vedrà la partenza dal centro del paese, con le storiche "viles", costruzioni tipiche del luogo, e il passaggio dalla deliziosa chiesetta di Santa Barbara (XV secolo). Serviranno mille metri di dislivello per raggiungere il passo di Sant'Antonio, "Cima Coppi" del percorso a quota 2468 metri, attraverso un sentiero utilizzato per la transumanza delle mucche da La Val agli alpeggi del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies. Questa antica tradizione è mantenuta viva dai pastori locali, anche quando l'inverno è stato particolarmente nevoso e il sentiero, esposto a nord, deve essere spalato a mano per poter essere percorso in sicurezza dal bestiame.
La veloce discesa dal passo di Sant'Antonio, dapprima in un paesaggio lunare e dopo su verdi pascoli, porta al rifugio Lavarella e poi al rifugio Pederü, con il primo punto di ristoro. Da qui il sentiero si impenna ripidamente fino a raggiungere il rifugio Fodara Vedla, uno degli alpeggi più belli dell'Alto Adige. Dopo il transito dal rifugio Sennes e dal rifugio Biella, un sentiero decisamente tecnico porta gli atleti ai laghi di Fosses, un altro luogo incantevole sotto la Croda Rossa d'Ampezzo. In breve si arriva poi a Malga Ra Stua, al 34° km, dove si incontra il secondo punto di ristoro e dove il tracciato della 80K si unisce a quello della Lavaredo 120K.
Gli affezionati della Lavaredo potranno quindi godersi questi nuovi 34 km di percorso magico, che li porterà dall'Alta Badia fino alle Dolomiti d'Ampezzo, per un viaggio incredibile attraverso le montagne più belle del mondo.
Info: lavaredo.utmb.world