ciao a tutti. Voglio aprire un semplice post, senza fare polemica spero , per capire se la sensazione che sento io non è frutto della mia immaginazione (e se per caso lo fosse me ne scuso veramente tanto). Mi pare di assistere, a mio avviso, ad una netta spaccattura tra il trailrunning e lo skyrunning; discipline che pratico entrambe ma che non ho mai avuto "in qualche modo" la capacità di distinguerle pienamente. Negli ultimi anni siamo costellati da gare con kilometraggi veramenti ardui (60km, 100km ecc.), di gente che corre giorni e notti intere e diventano degli idoli assoluti (a cui comunque vanno i miei complimenti)....e mi sono chiesto: e le skyrace? o comunque gare in ambiente naturale a kilometraggio "ridotto" (20-30km)? non vengono più considerate? sono passate di moda? lo skyrunner è o non è anche un trailrunner? ormai per andare oltre (o essere qualcuno) bisogna per forza fare gare dai 50km in su?
spero in qualche modo di aver passato a voi qualche dubbio in modo da creare un piccolo argomento di discussione. attendo qualche commento
Marco (el Bortol)
trailrunning vs skyrunning?
Moderatore: leosorry
Re: trailrunning vs skyrunning?
Secondo me la differenza è una: le skyrace partono da giù e salgono in vetta ad un monte, i trail possono svolgersi ovunque, anche in Pianura Padana. Le prime di solito sono anche più tecniche ed intense (e dunque più corte e con cancelli più stretti), i secondi presuppongono enormi dosi di resistenza e forse meno tecnica.
Re: trailrunning vs skyrunning?
mah diciamo che secondo me dipende cosa leggi
certo se frequenti spirito trail senti parlare di trail lunghi, distance plus ancor "d+" .
la differenza quindi la troviamo già nel mondo trail , dove noi per primi tendiamo a considerare (a torto) trail minori=trail corti
se confrontati con le sky... io che da li arrivo...in quel mondo non conoscevano i trail allora non li conoscono neppure ora. Uno dei pochi che è riuscito ad accomunare i trail e alla sky e farle conoscere fra i praticanti è killian. lui con le sue vittorie e il seguito e la curiosità che muove ha fatto si che il trail venga riconosciuto da chi fa le sky, anche se in maniera un po' distorta perchè associato sempre a gare di lunga distanza e quindi magari a priori scartate dai praticanti sky.
Poi la spaccatura ,se c'è , può essere data da molti fattori. Un circuito sky, montepremi, lunghezza, tecnicità, panorami, logistiche, abitudini....
ma onestamente per me è sempre correre , che poi reputo i trail + congeniali a me , e le lunghe distanze più adatte al mio motore diesel... è una opinione personale. di certo o meglio quasi sicuramente domenica 22 giugno potrei essere al via della sky Cancervo-Venturosa
certo se frequenti spirito trail senti parlare di trail lunghi, distance plus ancor "d+" .
la differenza quindi la troviamo già nel mondo trail , dove noi per primi tendiamo a considerare (a torto) trail minori=trail corti
se confrontati con le sky... io che da li arrivo...in quel mondo non conoscevano i trail allora non li conoscono neppure ora. Uno dei pochi che è riuscito ad accomunare i trail e alla sky e farle conoscere fra i praticanti è killian. lui con le sue vittorie e il seguito e la curiosità che muove ha fatto si che il trail venga riconosciuto da chi fa le sky, anche se in maniera un po' distorta perchè associato sempre a gare di lunga distanza e quindi magari a priori scartate dai praticanti sky.
Poi la spaccatura ,se c'è , può essere data da molti fattori. Un circuito sky, montepremi, lunghezza, tecnicità, panorami, logistiche, abitudini....
ma onestamente per me è sempre correre , che poi reputo i trail + congeniali a me , e le lunghe distanze più adatte al mio motore diesel... è una opinione personale. di certo o meglio quasi sicuramente domenica 22 giugno potrei essere al via della sky Cancervo-Venturosa
- augusto losio
- Messaggi: 1508
- Iscritto il: 06/09/2010, 7:59
Re: trailrunning vs skyrunning?
nel mio caso, io "sarei" un trailrunner, ma cippirimerlo che potrei mai essere uno skyrunner.el Bortol ha scritto:lo skyrunner è o non è anche un trailrunner?
certe pendenze esplosive sono proprio fuori dalla mia portata, finirei per camminare la più parte di una sky (e qui ricordo un thread su "se si cammina si può chiamarlo trail?").
in fondo, non riuscirei nemmeno a divertirmi, considera che me la faccio sotto anche nelle discese più tecniche.
insomma, augusto sta alla sky come una olgettina sta alla tabellina del sette.
no, penso di no, e bada che quando partecipo a un trail sono il primo a scegliere il percorso lungo.el Bortol ha scritto:ormai per andare oltre (o essere qualcuno) bisogna per forza fare gare dai 50km in su?
però io non ho velocità, quindi per divertirmi un po' mi tengo rigorosamente sopra ai 45 km, anche per un discorso di "viaggio", che poi è la dimensione che mi affascina di questo sport.
e certo l'ultratrail ha un suo sapore tutto particolare: diciamo che lì davvero sento avvicinarsi il mio limite e mi dà soddisfazione totale raggiungerlo e attaccarcene un pezzettino ogni volta.
insomma: differenza di nobiltà assolutamente no, differenza di contesti certamente sì.
Re: trailrunning vs skyrunning?
Il mio cuore e la mia anima alle skyrace ...
... il mio fisico è assolutamente da ultratrail ...
Sono un buon mulo!
Così mi trovo a scegliere sempre le ultra, mi diverto e dò il meglio.
Delle skyrace mi ricordo solo una gran fatica, cuore perennemente in gola e nessun contatto con gli altri atleti ... in un ultratrail, soprattutto quando è molto lungo, c' è tempo per una risata e due chiacchiere, per una foto e per il panorama ...
Ma amo le skyrace, l' energia che trasmettono è indescrivibile!
... il mio fisico è assolutamente da ultratrail ...
Sono un buon mulo!
Così mi trovo a scegliere sempre le ultra, mi diverto e dò il meglio.
Delle skyrace mi ricordo solo una gran fatica, cuore perennemente in gola e nessun contatto con gli altri atleti ... in un ultratrail, soprattutto quando è molto lungo, c' è tempo per una risata e due chiacchiere, per una foto e per il panorama ...
Ma amo le skyrace, l' energia che trasmettono è indescrivibile!
Re: trailrunning vs skyrunning?
e per me è sempre sana fatica, un perverso piacerefluido ha scritto:
ma onestamente per me è sempre correre
Quando ho scoperto che esisteva il mondo della corsa sui sentieri, e che si chiamava "trail", e decisi di partecipare ad una gara... fu una SkyRace , gara scelta perchè i km erano poco più di una ventina, pensavo di farcela! per me era la stessa cosa, che si chiamasse trail o skyrace, quale differenza c'era? tanta sana fatica, andare avanti un passo dopo l'altro, imparare a sopportare le asperità del fondo (e già, a quei tempi , solo 3 anni fa, anche con scarpe ammortizzate, queste esperienze mi affaticavano i piedi... e mi chiedevo quanto tempo ci avrebbero messo i miei piedi per sopportare tutto questo.. ma agli altri non fanno male i piedi??? ), tanta natura, bei paesaggi, affrontare le difficoltà meteorologiche ... che bell'avventura!!!!!
Re: trailrunning vs skyrunning?
Ma non si diceva poco fa che solo da noi in Europa si fa differenza tra trail e sky? Come dicono fluido e Gaggio è sempre correre nella natura e fare una gran fatica ! Nel mio caso non ho notato una differenza in termini di fatica e pendenze tra il Trail del Monte Soglio e la Skymarathon Sentiero 4 Luglio! Per quanto riguarda il clima che si respira nelle due competizioni non ho notato grandi differenze: brava gente ed emeriti stro..i li ho trovati in entrambe le competizioni. L'unica cosa che ho notato nei trails e che un pò mi infastidisce è l'ossessiva/compulsiva "esibizione" del famoso terzo tempo di estrazione rugbistica, come se chi non beve una cassa di birra alla fine di ogni trail non è un vero trailer D.O.C.G.
Re: trailrunning vs skyrunning?
Se Degasperi inizierà a corre qualche Trail servirà a diminuire le distante tra queste due parrocchie?
Re: trailrunning vs skyrunning?
Non penso che se DeGasperi cominciasse a far trail, questo farebbe diminuire le distanze tra le due parrocchie.
Sono due modi di differenti di interpretare la corsa e la montagna?
Sarebbe interessante fare delle domande ai diretti interessati, chiedendo allo skyrunnger e al trailrunner : "cos'è per te la corsa? cos'è per te la montagna?" e confrontare le rispote.
Sarebbe interessante fare anche un confronto di statistica sul profilo di atleti che praticano queste discipline, età media, velocità media, "provenienza" atletica, quando è iniziata l'attività ecc. ecc.
Mi sembra che un numero crescente di atleti provenienti da altre discipline, come ciclismo e triathlon, esplori il mondo del trail, spesso come forma di allenamento alternativo, con un approccio molto intelligente ; a volte anche sottovalutandolo, che "se faccio 250km in bici di certo riesco a finire un trail da 125km" ...
Sono due modi di differenti di interpretare la corsa e la montagna?
Sarebbe interessante fare delle domande ai diretti interessati, chiedendo allo skyrunnger e al trailrunner : "cos'è per te la corsa? cos'è per te la montagna?" e confrontare le rispote.
Sarebbe interessante fare anche un confronto di statistica sul profilo di atleti che praticano queste discipline, età media, velocità media, "provenienza" atletica, quando è iniziata l'attività ecc. ecc.
Mi sembra che un numero crescente di atleti provenienti da altre discipline, come ciclismo e triathlon, esplori il mondo del trail, spesso come forma di allenamento alternativo, con un approccio molto intelligente ; a volte anche sottovalutandolo, che "se faccio 250km in bici di certo riesco a finire un trail da 125km" ...
Re: trailrunning vs skyrunning?
Gaggio ha scritto:Non penso che se DeGasperi cominciasse a far trail, questo farebbe diminuire le distanze tra le due parrocchie.
Sono due modi di differenti di interpretare la corsa e la montagna?
Non sono d'accordo e la vedo come biglux a me sembrano due facce dello stesso mondo, una forse dove la competizione è più esasperata e l'altra dove prevale l'aspetto più ludico, ma è pur sempre correre in ambienti naturali lontano dalla folla che sia sulle Grigne o nel delta del Po.
Forse un aspetto, marginale, che li differenzia è la provenienza dei praticanti a me sembra che le sky siano frequentate in prevalenza da montanari mentre i trail da cittadini, riproponendo la parziale incomunicabilità tra i due mondi (montagna e città).