Sandali per correre

[Lebrano]

Durante l'ultimo allenamento, mentre scendevo a rotta di collo attraverso un sentiero parecchio tecnico ho pensato a questa discussione....mi siete sembrati dei matti a correre con i sandali, ancor più se senza calze!
Si , continuate a confermarmi che non siete tanto in bolla!

Siccome io sono nato senza scarpe...penso che siano piu in bolla di quelli che usano scarpe superstrutturate e superammortizzate...

[leonid]

Ciao, sono nuovo del forum, ma dal momento che ho iniziato a correre con i sandali Lagoa della rastro volevo dire la mia:
riassumo brevemente le mie impressioni dopo un paio di prove sul tapis roulant e due uscite in trail, una di circa un'ora nei dintorni di Genova e un'altra più impegnativa di circa 2h45' (con i miei ritmi... piuttosto blandi...).

Le mie principali perplessità riguardo ai sandali in generale riguardavano la comodità e la tenuta del sistema di allaccio. Da questo punto di vista i Lagoa non danno alcun problema, sono facilissimi e rapidi da calzare e chiudere. Il sandalo si adatta benissimo al piede (ricordo che vengono realizzati su misura) e non si muove più. La sensazione di corsa è eccellente, anche migliore rispetto alle five fingers, e il piede è veramente nudo e libero. Il grip mi pare buono ma dovrei metterli alla prova con terreno bagnato per avere un'opinione più completa. Li ho trovati anche piuttosto precisi, più precisi delle FF. Ovviamente la protezione è quella che è, e se non si presta attenzione si rischia di farsi male contro qualche pietra. Dopo la corsa non ho mai avuto dolori di nessun tipo, né alla schiena né ai piedi (a parte un alluce sfasciato contro una pietra... ma lì colpa mia...) ma l'approccio è molto estremo e se si è abituati a scarpe strutturate conviene un adattamento graduale.
nel complesso un'esperienza di corsa estremamente piacevole, che consiglio vivamente.


ciao a tutti

[Gaggio]

Oggi, ormai decisamente più in confidenza con il Chabochi, avendo trovato la giusta forma di allacciatura, sono andato con più convinzione, spingendo anche, sono riuscito a fare 12km in un ora, nel caldo assolato pomeriggio. Ma già dopo 6 km sentivo un po irritata la pianta del piede... Il Chabochi , pesante e non flessibile, non segue il piede durante il movimento - forse colpa mia, devo capire - per cui succede che nella fase di appoggio, il piede tende a "scivolare" sulla superficie, fenomeno ha come conseguenza questo..



sul lato esterno di entramb0 i piedi... brucia ancora, quando cammino...

E' normale.
Questi sono huaraches. I Tarahumara ci crescono, in questo tipo di sandalo, come mi ha detto Maria Rodriguez, la donna che me li ha forniti.
Noi "occidentali" abbiamo la pelle debole. Siamo stati indeboliti dalle nostre comodità.
Impossibile dargli torto.
E nonostante anni di "cammino" barefoot, passando dalle fivefingers ai sandali, attraverso anche allenamenti estivi a piedi nudi, mi ritrovo ancora a ricominciare...

[Lebrano]

Sandali in arrivo a giorni... ...ho comperato pure un rosario da tenere in mano....così evito le risate di chi incontro sulla mia strada...vediamo se hanno il coraggio di prendere in giro un frate..

Un grazie al petruz x la disponibilità a rispondere alle mie mille e mille domande

[baidus]

Ciao ragazzi

ho comprato i sandali Rastro circa due mesi. Fantastici!!! Innanzitutto, complimenti a Petruz e grazie per esser stato gentile e molto efficiente nella consegna. Da quando mi sono arrivati li ho usati praticamente ogni giorno, tutto il giorno in ufficio,tempo libero, passeggiate, vacanza al mare o in montagna. Non mi hanno dato mai fastidio (io temevo soprattutto il laccio tra le dita dei piedi, e invece nessun problema).

Non ci ho corso ancora molto, ho iniziato da poco a correre a/r al lavoro (10km totali) e anche qua sensazioni ottime. Quello che mi ha colpito di più è la sensazione di aver "irrobustito" i piedi. Mi spiego meglio: a inizio luglio ho corso la DSR e non ho mai sentito problemi ai piedi, mentre di solito iniziavo a sentire indolenzimenti dopo circa 60km (credo sia normale! ). Questa volta invece ero stupito, nessun problema nè fastidio! Ora,visto che mi alleno sempre allo stesso modo e non ho cambiato le scarpe (Inov trailroc 245), penso che l'effetto "positivo" sia dovuto all'aver rinforzato e abituato i piedi. Opinione personale ovviamente...intanto a me va bene così!

Ah,ultima cosa: ovvio, qualche occhiata la si riceve da persone che ti guardano strano mentre corri coi sandali, ma devo dire che invece mi è capitato già diverse volte di persone che mi facevano i complimenti per i sandali e mi chiedevano dove li avevo comprati!!

[Lebrano]

Nessuno che viene a fare la TCE con i sandali?...io fango permettendo ci faccio la mezza....

[seacat]

Gaggio, ti pongo un quesito, perchè ho capito che hai provato anche i sumarè rastro.
Ovviamente fo la domanda anche a tutti gli altri che sentano di poter interloquire sul problema specifico!
Ho un dubbio tra sumarè e lagoa. Negli ultimi due anni avevo usato scarpe molto sottili a drop 0, come vivobarefoot o inov-8 bare-x180, che sono davvero minimali, senza intersuola, con cui ho corso anche per 4-5 ore con dislivello, su asfalto e sterrati semplici. In fuoristrada uso merrell trail glove,inov-8 trailroc 243, bare access trail, vovobarefoot evo lite (su sterrati semplici questa) quindi sia roba poco protettiva che più protettiva (merrell bare access 4, road glove 2, new balance mr00). Da circa un anno ho problemi sia muscolari (tendinei in realtà), ma soprattutto ai piedi, con scarpe troppo sottili: dolori all'arco, dolori ai metatarsi, ecc.
Mi consigliereste il sumarè o se ci corro su strada è troppo rigido a causa delle spessore? Oppure la suola si consuma in fretta? Che ne pensate? Ci farei strada e qualche saltuario pezzo di fuoristrada (so che per questo scopo andrebbe bene anche il lagoa, ma vi ho fatto presenti gli attuali fastidi ai piedi). Oltretutto questa estate magari ci farò qualche sterrato in più.

Inoltre ho il piede largo: provando le sagome dal sito, temo che il sandalo della lunghezza giusta potrebbe essere non largo a sufficienza. Qualcuno col piede a pianta larga che abbia esperienza?

[Gaggio]

[quote="seacat" Da circa un anno ho problemi sia muscolari (tendinei in realtà), ma soprattutto ai piedi, con scarpe troppo sottili: dolori all'arco, dolori ai metatarsi, ecc.
[/quote]

Sicuro di passare ai sandali? Questi problemi non mi piacciono affatto.... prima di passare ai sandali risolverei queste situazioni.... hai provato a tornare a scarpe "normali", magari prive di strutture all'intersuola? provi le stesse cose che con scarpe minimaliste?

[seacat]

con le minimaliste più alte, tipo mr00, le cose vanno bene, anche se ho pagato il forte ritorno all'asfalto degli ultimi due mesi (avrei dovuto tener conto che fare gli stessi km, circa, prima per la metà su fondi morbidi, e ora quasi tutto su fondi duri). Pedro mi stava dicendo che sta preparando un rastro stradale, più alto del lagoa e con una gomma dalla risposta più elastica, per smorzare il triste asfalto. Lo devo provare!

[yuppidu]

Seacat, ascolta il Gaggio che è saggio.

Quanto alle noie soprattutto nei metatarsi, proverei a lasciare stare l'asfalto per un po' e magari usare scarpe con un filino di gomma in più sotto. Forse, un buon compromesso potrebbero essere le bare access trail che credo già hai.

Inoltre, le noie ai metatarsi, oltre che dal fondo duro per forse troppi km, dipendono dalla tua postura, avanzando il piede rispetto al baricentro del corpo e senza accorgertene arrivando "impiccato" sull'avampiede.

Io, per esempio, vario spesso il fondo anche all'interno dello stesso allenamento, passando dall'asfalto, al ghiaino, all'erba, alla terra/fango, in un piccolo circuito di un paio di miglia. E alterno gli allenamenti con scarpe che vanno dal drop 0 barefoot al drop 10-12, senza per questo cambiare il mio stile di corsa naturale. Facendo così ho risolto quelle noie per le quali anch'io sono passato.