IAmOnlyHappyWhenIFk ha scritto:Quella che non regge è la tua analogia perché metti a confronto motivazioni che non sono confrontabili: io ho parlato di atleti e gare e questa categoria di persone ha delle forti motivazioni per qualsiasi cosa porti ad un miglioramento. la tua analogia invece prende in considerazione un generico "tutti" cha hanno un insieme di motivazioni estremamente vario, per esempio ci sono medici che fumano e anche se sono molto consapevoli dei gravi rischi, ma lo fanno lo stesso perché magari in quel momento della loro vita ritengono meglio così... valli tu a capire le loro motivazioni....Adam ha scritto:Il discorso del "perché non lo fanno tutti non regge molto".IAmOnlyHappyWhenIFk ha scritto: Ma ancora non avete risposta alla mia domanda: se il metodo è così valido, perché da decine di anni a questa parte non ci sono frotte di atleti che fanno ottimi risultati in sandali o a piedi nudi?....
Che mangiare carne da allevamento intensivo provochi tumori è dimostrato da anni, perché lo fanno tutti?
Che andare al lavoro in macchina o tenere il condizionatore a palla è idiota, perché lo fanno tutti?
Seeee vabbè, i vari "ci aprono la mente", "cervello poco flessibile", sono tutte belle frasette che la puoi applicare a qualsiasi cosa, seria o farlocca che sia... rimaniamoi sui dati concreti, please, come direbbe il vecchio MartinAdam ha scritto: io penso che gli esempi (ovvio che siano pochi e limitati di Bikila o Herrera siano belli perché ci aprono la mente a tanti limiti del nostro cervello poco flessibile "per correre servono le scarpe col tacco in gel" e via dicendo, che ci hanno insegnato ovunque. A scuola non ti insegnano mica a correre in modo naturale, stare a piedi scalzi è moralmente inaccettabile, soprattutto in Italia.
(In Canada mi è capitato di vedere gente in giacca e cravatta e fivefingers o anche a piedi nudi nei supermercati)
Ma anche no. A me correre a piedi nudi piace per un periodo di tempo abbastanza limitato, poi mi annoia. Ho anche fatto vari pseudo-allenamenti in spiaggia, tutto molto bello, all'inizio, mo dopo un po' diventa come correre con qualsiasi altra calzatura. E poi devi anche abituarti ad un uso diverso di muscoli e tendini e anche all'abrasione della sabbia sui piedi, che all'inizio provoca un po' di doloretti...Adam ha scritto: Quando invece una bella corsa a piedi nudi sul prato del campo scolastico non credo che avrebbe ucciso nessuno dei miei compagni, ma discuto sarebbe stata una bella esperienza. Più che il maledetto quarto d'ora di jogging controvoglia attorno al campo da basket. Correre a piedi nudi è inequivocabilmente più bello che farlo con le scarpe, (prestazione a parte) e credo che qui siamo tutti d'accordo. no?
Scusa, magari mi sono espresso male. Intendevo dire che è normale che al giorno d'oggi è difficile che qualcuno vinca una maratona a piedi scalzi, ma più per limiti "economici" (sponsor) che fisici. O almeno così è come la vedo io.
Cmq se non vi è capitato di vederlo c'è questo video molto figo di un tipo che si spara distanze lunghissime in sandali!
http://thepacusworld.tumblr.com/post/70 ... resh-kumar
ciao!
